Dal #governo abbiamo avuto non un libro ma un’enciclopedia degli errori. Migliaia di esercenti, commercianti, categorie come parrucchieri, barbieri ed estetiste sono in attesa di conoscere direttive certe sulla riapertura delle loro attività e nel frattempo non ricevono la Cassa integrazione e la #liquidità a fondo perduto richiesta per pagare le scadenze fiscali, gli acquisti di materiale sanitario, i debiti pregressi o il cibo per mettere insieme il pranzo con la cena. L’errore madornale del governo è stato proprio quello di stabilire il chi (librerie e negozi per bambini sì, altri esercizi commerciali altrettanto importanti no) e non il come, unica risposta che doveva essere data per far ripartire in sicurezza il Paese.
Lo abbiamo chiesto, lo abbiamo scritto nel documento messo a punto dai Dipartimenti di Forza Italia e lo abbiamo comunicato al governo fin da marzo scorso: una detassazione ulteriore e coraggiosa degli investimenti per miglioramenti nelle abitazioni con ampliamento dei bonus esistenti per le ristrutturazioni, gli Eco bonus e i Sisma bonus. La nostra proposta è stata ascoltata e ora rivendichiamo a gran voce la vittoria di Forza Italia. Il governo che si è esposto su questo tema con l’audizione del ministro Gualtieri e l’intervista del presidente Conte ora dia seguito alle parole e metta in pratica una riforma di buon senso. Che intendiamoci, non basta, vogliamo che venga attuato interamente il Piano #casa proposto da Forza Italia.
Giorgio Mulè deputato Forza Italia
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