“Sono 23 i milioni di euro con cui Regione conferma e aumenta il suo sostegno alle famiglie che, a causa dell’epidemia da coronavirus, si sono trovate in difficolta’ nel pagare l’affitto a condizioni di libero mercato”. Lo sottolinea Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilita’, nell’illustrare l’essenza del provvedimento approvato dalla Giunta. “Si tratta di una misura che punta a supportare chi ha subito una ‘caduta’ improvvisa e significativa di reddito a causa dell’emergenza, in molti casi anche per la perdita del lavoro legata al ‘lockdown'”. “Queste risorse – spiega Bolognini – si sommano agli oltre 20 milioni di euro messi a disposizione con i provvedimenti approvati dalla Giunta lo scorso marzo. Si tratta di denaro che potra’ essere destinato anche alle famiglie che hanno gia’ presentato la domanda di contributo e sono attualmente in graduatoria, in attesa per esaurimento delle risorse”.
“Il provvedimento – illustra l’assessore -, prevede due raggi d’azione. Da una parte, dal Fondo nazionale politiche per l’abitare, si destinano 9,7 milioni di euro a iniziative dedicate a sostenere inquilini in difficolta’ nel pagare l’affitto. La misura e’ rivolta a chi ha un indicatore ISEE non superiore a 26.000 euro. In pratica sono proposte le medesime indicazioni e finalita’ di utilizzo dei fondi gia’ assegnati a marzo. In questo quadro ribadiamo l’invito ai comuni a svolgere procedure rapide per assegnare celermente le risorse ai cittadini e alle famiglie che ne hanno bisogno”. “In secondo luogo – prosegue Bolognini -, con questo provvedimento si intende consentire la riprogrammazione di ulteriori 13 milioni di euro di risorse residue del Fondo inquilini morosi incolpevoli 2019. Si tratta di somme gia’ assegnate e trasferite ai Comuni ad alta tensione abitativa che, ora, potranno essere utilizzate anche per sostenere gli inquilini in difficolta’ nel pagare l’affitto a causa dell’emergenza Covid-19”.
“Sappiamo – conclude Bolognini – che i problemi causati dalla pandemia non sono e non saranno solo di carattere sanitario. Quelli sociali ed economici rivestono un’importanza primaria. Con questo provvedimento diamo una risposta concreta alle famiglie lombarde che hanno bisogno di un sostegno vero in questo momento difficile. Chiediamo gia’ da oggi al Governo di impegnarsi, il piu’ velocemente possibile, per dotare i territori di ulteriori sostegni e misure per le tante persone che hanno perso o potrebbero perdere il proprio lavoro per la pandemia e che, proprio per questo, potrebbero ritrovarsi in difficolta’ nel pagare l’affitto e le spese della propria casa”.
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