Ieri sera sono stato a verificare di persona ciò che i residenti della Bicocca mi segnalano da diverse settimane. Piazza dell’Ateneo Nuovo, piazzetta Difesa per le Donne e piazza della Trivulziana sono molto frequentate di giovanissimi che, portandosi l’alcool da casa o comprandolo nei pochi locali aperti in orario serale, danno vita a feste improvvisate con musica a tutto volume, senza rispetto del distanziamento fisico e del diritto al riposo. Ovviamente le telefonante alle Forze dell’Ordine non stanno portando ad alcun risultato. Anzi, ogni fine settimana il numero dei ragazzi è in continuo aumento. Questo è un altro dei tanti paradossi di regole molto stringenti per chi lavora nella legalità, che impongono il divieto di riaprire i locali da ballo, mentre sulle piazze pubbliche e/o in alcuni ristoranti che si sono attrezzati con console e casse si può fare ciò che si vuole senza alcun tipo di controllo. Intanto il settore del divertimento notturno della Milano da bere così osannata da tutto il mondo rischia di fallire nell’indifferenza più totale. Bisogna riaprire le discoteche con giardini all’aperto che garantiscono sicurezza grazie a personale qualificato e abilitato invece del buonsenso che sembra essere stato smarrito da chi pensa a “sfasciarsi” o al fatturato dopo mesi di lockdown. Suggerisco al sindaco di passare un weekend a Milano perché, anche se meno rilassante della spiaggia di Paraggi, potrà scoprire una città che sicuramente non conosce.
Alessandro De Chirico
Consigliere Comunale
Forza Italia Milano
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845