Sala e Granelli, nell’euforia di essere green, di promuovere una città green da primato, hanno, come tutti i milanesi sanno, emanato un bando nel 2019 per assegnare 3 lotti di noleggio monopattini. Il TAR l’ha bocciato. Si possono evidenziare i pasticci ripetuti che il Comune produce quando emette una gara, le ripercussioni sul traffico dovute allo sfrecciare dei monopattini senza regole, ma occorre puntualizzare anche le ricadute legali ed eventuali contenziosi generati dal pressapochismo dell’amministrazione.
Dichiara il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino Fabrizio De Pasquale a mianews “L’ennesimo pasticcio di Granelli, quello sui monopattini, può aprire nuovi conflitti tra utenti e Comune. Se i monopattini in sharing verranno bloccati, logica conseguenza dell’annullamento del bando, chi ha scaricato le app potrà far causa ai gestori e questi rivalersi sul Comune. Se invece i monopattini continueranno a girare le responsabilità penali e civili del Comune, in caso di infortuni, saranno altissime. Nello scorso gennaio avevo scritto al Sindaco per chiedere l’annullamento in autotutela del bando prima che venissero assegnati i lotti col criterio del ‘chi scrive prima’. Ora non rimane che fare subito un nuovo bando con criteri più selettivi sul servizio, sulla sicurezza, sul controllo da remoto, sulla gestione ordinata della sosta”.
Sembra evidente che in Comune si lavori, quando si lavora, senza controllare le eventuali ricadute e seguendo le linee di un’ideologia avulsa dalla realtà.