Una situazione di grave degrado si presenta ormai da molti anni ogni fine settimana in Via San Dionigi nel parco recintato, ormai proprietà dei sud Americani, con grigliate e assembramenti anche di oltre 100 persone. Il problema è stato più volte segnalato all’amministrazione Sala ma nessuna azione concreta e risolutiva è stata messa in campo dal sindaco Sala, e non è tutto.
Poiché già dal 2017 la situazione continua ad essere la stessa, in qualità di assessore del Municipio 5 ho tentato, con i pochi poteri che ha un assessore di municipio, di deliberare la riduzione dell’orario di chiusura del parco dalle ore 21,30 anticipandolo alle ore 20,00. Oggi dopo le 20, alla chiusura, i festini di questi personaggi si spostano in via san Dionigi 36, dove c’è un’area verde in mezzo alle abitazioni, qui la situazione si fa drammatica, con gente che bivacca stesa ubriaca nel prato, bottiglie di vetro buttate ovunque, tossici che vanno dietro i cespugli a fare chissà cosa.
A fronte dell’emergenza coronavirus ancora in corso, l’area viene usata per i bisogni corporali e si presenta piena di vomito, invasa dalla sporcizia. Frequentemente vengono allertate le forze dell’ordine, polizia locale e carabinieri, ma intervenire con una pattuglia per identificare e allontanare centinaia di soggetti sarebbe alquanto insensato e pericoloso.
Durante il lookdown era pieno di forze dell’ordine pronte a fermare tutti, anche chi portava fuori il cane, perché dunque adesso che l’emergenza è ancora in corso e i residenti chiamano i numeri delle forze dell’ordine, nessuno interviene? Dove sono finite tutte le pattuglie che erano pronte a multare?
Riporto un passaggio che mi ha particolarmente colpito in una lettera di cittadini che continuamente mi scrivono:
“Chiediamo a lei la cortesia di fare qualcosa per chi purtroppo qui ci vive.. non credo sia giusto e corretto lasciar fare quello che si vuole a questi personaggi.. anche perché se purtroppo queste cose le fa un gruppo di italiani si viene subito multati per mancanza di permessi e occupazione del suolo pubblico.. invece qui fino all’una di notte siamo in balia di balli, tavolini da pic-nic, sedie, grigliate fiumi di birra e inciviltà, sarebbe utile che qualcuno oltre a passare e non fermarsi, faccia qualcosa davvero.
Confidiamo in un suo intervento è davvero brutto vedere Milano così…”
E oggi come nel 2017 nulla è cambiato, i residenti sono esasperati e il nostro sindaco Sala dice:
“Se sarà il caso di richiudere si richiuderà ma se oggi non usciamo da una situazione che ci blocca diventa tutto più difficile, questa è una finestra che bisogna capitalizzare”
Vista la situazione della via San Dionigi che non è un problema circoscritto solo a quell’area, ma diffuso in molte aree verdi della città, ho il sospetto e il timore, se non si interviene con urgenza, che un nuovo look down sarà inevitabile.
Assessore al verde e mobilità – Municipio 5
Giovanni Esposito
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