Sala tiene accesa AreaC e dà un colpo mortale ai commercianti. Già abbiamo pubblicato l’accorata lettera di Prisco, Presidente AscoDuomo, indirizzata a Sala e le motivazioni irrazionali per cui si mantiene attiva erano chiaramente esposte. «Si tratta della solita decisione affrettata di una giunta che non si rende conto delle esigenze reali della città», commenta a Libero il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, Fabrizio De Pasquale, «in questo momento il distretto commerciale che soffre di più è quello del centro e il Comune sta peggiorando la sua condizione».
De Pasquale sa quello che dice perché a seguito del Covid-19 ha promosso e portato avanti una vera e propria battaglia per spegnere e mantenere disattivate le telecamere di Area C. Un piccolo segnale, nel caos. «Oggi non c’è la congestione di traffico che, nella logica della sinistra, dovrebbe giustificare il divieto. E l’assurdità è confermata dal fatto che persino il Municipio 1, guidato dal centrosinistra, si è detto contrario». Come a dire, era meglio pensarci due volte. «La reintroduzione del ticket è un atteggiamento autolesionistico del Comune che è mosso dall’ideologia e non si rende conto che fa del male a tanti negozianti che sono suoi affittuari e che si limita introiti che potrebbe ottenere dai parcheggi».
Alessandro Prisco è disgustato «Il commercio del centro ha bisogno di un sostegno, invece ci tagliano anche i visitatori di passaggio che potrebbero venire a Milano il sabato pomeriggio»