Non ha pace la Milano post Covid. Ieri sono scattate decine di multe per chi era in metropolitana senza mascherina. Principio di precauzione sicuramente corretto. Peccato che sempre ieri, in Forze Armate, si sia consentito lo svolgimento di un raduno festivo all’interno di un campo sportivo che nulla aveva da invidiare ad alcune manifestazioni pubbliche, come pubblico.
Ce ne riferisce il sempre attento consigliere di Municipio 7 Franco Vassallo.
“Non si tratta di essere razzisti, anzi è proprio per rispetto, attenzione e direi vicinanza alla comunità Sudamericana che queste foto fanno male al cuore. Il Sindaco ha autorizzato questa manifestazione sportiva e poi, come già successo sui Navigli, smette di fare il suo lavoro.
Dove sono i vigili a controllare? Non ne faccio una colpa a chi è intervenuto, ha giocato o ha assistito. Ma il Comune aveva il dovere di vigilare, chiudere l’area superata una certa concentrazione di persone e verificare il corretto mantenimento delle distanze di sicurezza.
Dopotutto se il Governo non ha riaperto gli stadi, perché il Comune non ha pensato che questa occasione sarebbe stata così partecipata? Non ci voleva un indovino. Bastava alzarsi dalla poltrona Frau e fare un giro nelle periferie.
Forse però, vista la scarsa propensione di beppe a lasciare la poltrona, metaforicamente e non solo, forse un indovino avrebbe aiutato. Di certo, il rischio di creare un focolaio pandemico a Milano c’è stato e ora non ci resta che sperare di averla scampata, nonostante il grande rischio corso per ottenere pochi benefici.
Il tutto sotto lo sguardo sgomento dei cittadini che assistevano dai balconi a questo spettacolo pericoloso e senza alcuna regola.
Il che, in una frase, riassume anche il primo, e speriamo unico, mandato di Sala sindaco.”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,
Io sono una che guardava dal balcone.Ho chiamato la questura che mi ha passato i carabinieri che mi hanno passato i vigili,che mi hanno assicurato sarebbero intervenuti. Non ho visto nessuno.Se ci saranno dei focolai il sindaco ne sarà responsabile.
Signora Giuseppina, mi auguro soltanto che Sala se na vada in punta di piede di certo nessuno lo rimpiangerà, anzi ……….