La ministra Lamorgese si è scomodata ed è venuta a Milano dove è stata Prefetta. Sarà contenta del femminile usato anche la deputata Boldrini che ha le stesse mani aperte per accogliere immigrati e clandestini. Gli immigrati arrivati si sono inseriti perfettamente nel tessuto sociale perché sono furbi, si fanno rispettare e capiscono che qui possono fare qualsiasi cosa. D’altronde Milano è accogliente, sicura, davvero un approdo. E così la Ministra ha detto «Milano la conosco bene, posso dire che è una città assolutamente sicura….C’è grande impegno da parte di tutte le istituzioni, a Milano si lavora davvero in team, al di là delle appartenenze politiche emerge l’interesse di tutti per questo territorio. Dire che è il Far West significa strumentalizzare gli episodi che capitano in tutte le grandi città. Milano è sicura e ha ottime forze di polizia come tutto il territorio nazionale». Sala, che ha le stesse opinioni, ha ricevuto il testimone da Pisapia. Per farla breve i clandestini sono bravi ragazzi che volentieri si affiancano all’inevitabile malavita locale.
Paolo Grimoldi (Lega), usa parole durissime: «Il ministro Lamorgese poteva starsene al Viminale anziché scomodarsi a venire a Milano per raccontare favole buone solo per gli elettori del Pd». «Certo – aggiunge – da un ministro che in un anno ha fatto impennare gli ingressi dei clandestini del 150% non potevamo aspettarci altro…”
Una visita alla Stazione Centrale tutti i giorni sarebbe istruttiva per verificare “certi traffici”. Un episodio di ieri raccontato da mianews “Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Milano hanno arrestato un ucraino di 52 anni per furto aggravato e per essere rientrato in Italia illegalmente. Nella giornata di ferragosto, durante un servizio antiborseggio nella stazione di Milano Centrale, gli agenti hanno notato un uomo aggirarsi tra i numerosi viaggiatori e grazie ad un’immagine estrapolata dal sistema di videosorveglianza, è stato riconosciuto come l’autore di un furto avvenuto il giorno prima a bordo di un treno. L’uomo, prima di essere intercettato, è salito su un treno Alta Velocità diretto a Napoli e, approfittando della confusione creatasi per la salita dei viaggiatori, si è impossessato di due bagagli deposti nell’apposito vano di una carrozza. L’uomo è sceso poi velocemente dal treno ma, prima che potesse allontanarsi, è stato bloccato dai poliziotti. Le valigie sono state restituite ai legittimi proprietari, ignari di quanto accaduto. Dagli accertamenti effettuati, è emerso che l’uomo, con un ‘alias’, nel 2018 era stato espulso coattivamente dall’Italia con divieto di farvi ritorno per un periodo di 7 anni. E’ stato così arrestato per entrambi i reati e dovrà rispondere anche del furto per il quale è stato riconosciuto come autore.”