Iniziano oggi, 26 agosto, i lavori per la realizzazione della contestata pista ciclabile lungo la Cerchia dei Navigli. E’ lo stesso Comune a darne notizia . Ad essere interessato dalla nuova nuova “bike lane” sarà un tratto di circonvallazione interna di 2,6 chilometri, quello cha va da via Francesco Sforza (altezza di via San Barnaba), via Visconti di Modrone, via San Damiano, via Senato e quindi via Pontaccio fino all’incrocio con via Mercato e corso Garibaldi. Al momento i ciclisti possono percorrere la Cerchia dei Navigli solo in senso antiorario e in maniera discontinua, ma con questo progetto la Cerchia sarà percorribile dai ciclisti in continuità in entrambi i sensi di marcia.
Per ora però sarà coinvolto solo il tratto nord, non è interessato dai cantieri della M4, che occupano invece tutta la parte sud. Quindi in senso antiorario verranno connessi tutti i tratti esistenti, mentre in senso orario il cordolo della corsia preferenziale verrà eliminato, allargandola quindi di un metro e inserendovi la corsia ciclabile, in sola segnaletica. La partenza dei lavori è in via Visconti di Modrone, e il progetto è di arrivare in tre settimane in via Pontaccio, con un cantiere ‘leggero’ che non dovrebbe interrompere la viabilità.
Marco Granelli, assessore alla Mobilità, ha dichiarato la propria soddisfazione “Siamo certi che rendere percorribile nei due sensi di marcia la Cerchia dei Navigli darà un ulteriore impulso alla mobilità sostenibile. La rete di ciclabilità a Milano si espande e risponde a una sempre più diffusa domanda di trasporto agile, leggero e integrato al trasporto pubblico”.
Ieri sono iniziati anche i lavori di tracciatura del tratto di ciclabile che collegherà corso Venezia con Sesto Marelli, lungo viale Monza, entro la fine di settembre. La tracciatura della tratta Loreto-Sesto Marelli è partita da via Valtorta a Turro in direzione Nord, un tratto di 4 chilometri, il più lungo di un’asse di circa 7 chilometri. La pista ciclabile è disegnata sulla destra della carreggiata con una linea tratteggiata, valicabile dalle macchine che devono posteggiare. Nei tratti larghi dieci metri, ci saranno le auto in sosta in linea – 2,5 metri -, 50 centimetri di sicurezza per chi scende o apre lo sportello, due metri di corsia per le bici e cinque metri per i motori.
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