Nel degrado di edifici abbandonati e non, sopravvivono le “vedovelle” di cui nessuno si cura, eppure era una costante simbolica che funzionava per i cittadini, era un’amica nei momenti di necessità. Una cosa minima, forse, ma se le necessità sono determinanti, il loro uso diventa essenziale. Nel mondo dei “recupero” di Sala non esiste la manutenzione, nella sensibilità, sì. Scrive Simone Feder, volontario a Rogoredo “ Questa sera a #Rogoredo l’umidità e il caldo erano di casa. I tanti ragazzi incontrati ci chiedevano insistentemente acqua o altro da bere. Mentre davo a Marco e Nicoletta un paio di bottigliette, ho scoperto dai loro racconti, che da ieri purtroppo, l’unica fontanella rimasta in funzione alla “famosa rotonda” è stata chiusa. Già da tempo tutte le fontanelle attorno al bosco non sono in funzione e quella per molti era l’unica adorata fonte per bere e per rinfrescarsi! Che dire, a quanto pare ai “tossici” non è consentito nemmeno dissetarsi. Pazzesco!!!” Le ragioni? Sconosciute
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