L ‘anarchia e il disordine dei monopattini hanno un responsabile: Granelli
21 di ieri sera, Via Moscova. Un monopattino Wind con 3 persone sopra in viaggio contromano. Poco dopo un altro monopattino con 2 ragazze sul marciapiede della stessa via. I controlli della Polizia Locale sugli abusi di questi mezzi semplicemente non esistono. Come previsto i 7600 monopattini a noleggio sono usati in maniera impropria, invadono marciapiedi con i loro parcheggi disordinati e sono una perenne fonte di pericolo per i pedoni.
Quando sono stati introdotti abbiamo chiesto all’Assessore Granelli l’unica misura sensata: impegnare le società concessionarie a controllare da remoto che venissero usati correttamente. Da remoto si può bloccare chi va troppo veloce, chi viaggia in zone vietate, chi assomma troppo peso perché viaggia in 2 o in 3. Granelli non lo ha fatto e così il monopattino è sempre meno il mezzo di chi si muove per lavoro e sempre più il mezzo della Movida caciarona. Ridicole appaiono le misure tipo i “camminatori” di Lime, tutor che dovrebbero convincere gli utenti dei monopattini, abituati dal Comune alla più totale anarchia, a rispettare le regole! Gli incidenti sono già 106, ma è chiaro che il Comune aspetta che succeda qualcosa di grave per darsi una svegliata.

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.