Dieci motivi per cui il No può farcela A beneficio dei posteri si parla del Referendum di Domenica 20 e Lunedì 21 Settembre 2020 sul taglio dei Parlamentari. I rapporti di forza erano 90 a 10 per il Sì. Sembrerebbe dunque una mera formalità votare. Eppure. Eppure non è detto. Vediamo, quindi, perché il No potrebbe farcela 1. La comunicazione del No è più avvincente. Il Sì promette una cosa semplice, tutto sommato banale: meno spesa pubblica. E quando mai promettere meno spesa in questo paese ha portato qualcosa di buono a chi lo prometteva. Il No promette una rivoluzione epocale. E questo è molto più eccitante. 2. Il sì promette qualcosa che vedremo fra tre anni, il No promette di far cadere il Governo ADESSO. Per un paese che campa alla giornata di espedienti questo fa tutta la differenza del mondo. 3. Il No ha una vasta coalizione a sostenerlo. Il Sì lo appoggia solo la casta. Fa ridere, ma è così: tutti i capi partito o votano sì o danno libertà di voto. La stragrande maggioranza dei militanti, degli eletti nei piccoli comuni e nei municipi vota No. Trasformando il No nel voto anticasta. Una casta che si vuole suicidare togliendo ai militanti la tanto agognata jacqueries di fine mandato. 4. Il No è sostenuto da chi è abituato a mobilitare la gente. Il Sì solo da nominati o da gente che prende 10 mila euro al mese per essersi fatta votare dalla scala su Rousseau. E' ovvio che il No abbia maggiori capacità di mobilitazione. 5. Il No è rabbioso, il Sì è passivo, distratto, fiaccato dalla fatica dell'ultimo miglio. Il No ha le energie per farcela. 6.Il Sì è per sempre, il No solo per pochi anni. Sappiamo tutti, anche quelli che dovrebbero spingere il Sì, che se vince il No fra dieci anni potranno riprovarci. Se vince il Sì, quei parlamentari non torneranno. 7. Tolto il Sì ai Cinque Stelle si apre una voragine di programma. Quindi forse se vincesse il No non dispiacerebbe nemmeno poi tanto a loro. 8. Il No ha il fascino dell'anticonformista, di quello che ha capito come vanno le segrete cose, dell'uomo che ha sventato il grande complotto. E sappiamo tutti, in questi folli anni, quanto questo fascino possa essere titillante. 9. Il No non ha alcun reale nemico. Perché abbraccia tutti dall'estrema destra all'estrema sinistra. Restano solo delle radure, delle sacche, di chi è rimasto indietro. Ma di norma, nessuno ti avversa se ti schiero col No. Provate a scrivere sui social che siete a favore del Sì... 10. Nessuno se lo aspetta davvero. E questo è un altro vantaggio competitivo... Insomma, non succede, ma se succede... potrete dire di averlo letto qui per la prima volta!
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,