Tra topi e autoclavi rotte continua la Via Crucis delle case popolari MM
Mentre Sala pensa a come indebitarsi meglio per fare piste ciclabili, dalle periferie si levano, costanti nel tempo, le proteste di chi è costretto a vivere nello squallore. Se ne fa interprete il sempre attento e presente consigliere del Municipio 7 Franco Vassallo:
“La presenza dei nuovi inquilini-ratti nel caseggiato di via Omero la dice lunga sulla gestione delle case da parte di MM, voluta fortemente da alcuni noti personaggi della giunta Pisapia pensando che gli inquilini delle case popolari delle periferie fossero distratti e di facile approccio.
Che Sala sia riuscito a vendere promesse e illusione meglio di David Copperfield è risaputo, come è risaputo che NON controlla l’operato della sua partecipata.
Mentre Mm aspetta l’ecobonus e blocca i cantieri per rifare le facciate, gli inquilini devono fare i conti con ascensori guasti, vetri rotti, caldaie da sostituire, impianti elettrici non a norma, citofoni guasti, topi, call center che sembrano labirinti senza uscita e non per ultimo si aggiungono alla lista le autoclavi che vanno a singhiozzo.
Sembra ridicolo non riuscire a sostituire un pezzo, che possa portare l’acqua ai piani alti, come accade nello stabile di via Saint Bon 6.
Resta assurdo pensare che una partecipata come Mm, cui il comune continua ad affidare servizi essenziali, abbia questo atteggiamento nei confronti degli inquilini, sopratutto la rapacità nei confronti di quelle famiglie che si son visti aumentare notevolmente il canone d’affitto.
È buona norma che il “padrone di casa “ presti attenzione e risolva nell’immediatezza i problemi nei confronti di chi regolarmente assicura un’entrata, soprattutto se si tratta di una Società per giunta pubblica.
Comunque gli inquilini che abitano in quelle case di periferia, tanto cara quanto abbandonata da Sala, avranno modo di giudicare la disastrosa gestione di Mm durante le prossime amministrative.
Oramai è assodato che Sala è spaesato e la sua giunta sta tentando invano di recuperare il tempo perso con inutili piste ciclabili e pericolosi monopattini.
E mentre Mm è intenta a risolvere la sua delicata e spinosa esclusione dall’Expo di Dubai, e a rispondere alle contestazioni di Anac, continua a fregarsene delle case e dei problemi degli inquilini.”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,