Ma siamo sicuri che a Sala importi qualcosa delle case MM?
Sono dubbi che vengono, guardando l’operato delle ultime settimane. E degli ultimi cinque anni, a sentire il sempre impegnato Consigliere del Municipio 7 Franco Vassallo, con delega alla casa:
“La fuga dalla realtà del Sindaco Sala ha contagiato anche la partecipata MM casa?
Dall’affidamento avvenuto nel lontano 2014, MM Casa raramente ha ascoltato le problematiche dei suoi inquilini, anzi si è dedicata con passione e tenacia agli aumenti dei canoni d’affitto, probabilmente per colmare qualche buco di cassa che non si riesce a sanare.
Il Tallone d’Achille nella gestione delle case sono le mancate manutenzioni, ma soprattutto la mancata comunicazione con gli inquilini, che continuano a rimpiangere la gestione Aler.
A vuoto sono andati i tentativi degli inquilini di prendere contatto con il call center di MM casa, e quando ci riescono viene fornito un fantomatico ticket d’apertura, in sostanza un numero senza futuro.
Mentre MM non si cura dei suoi inquilini, come accade alla sig.ra Anna che vive con sua mamma disabile nello stabile via San Romanello 34, si rischia di trascorrere l’inverno al freddo e senza acqua calda.
Stessa cosa per gli inquilini di via Saint Bon 6, che da mesi aspettano un pezzo per sistemare l’autoclave che possa garantire l’acqua ai piano alti, un’attesa che supera di gran lunga quella del Messia.
Vetri rotti, citofoni guasti, ascensori fermi, cancelli guasti, caduta intonaci , infiltrazioni, caldaie rotte, lavori non controllati e chi più ne ha più ne metta, sono solo alcune delle segnalazioni più frequenti.
Questo è dovuto a una cattiva gestione delle case ERP, altro che serenate, cinema all’aperto, aperitivo e chissà quale altro sperpero di soldi dei cittadini.
Sia ben chiaro: CHI PAGA L’AFFITTO DEVE AVERE UN BUON SERVIZIO.
Cosa che non avviene con il gestore MM e ancora peggio con la proprietà, ovvero il Comune di Milano, vero Sindaco Sala?
L’assessore del Sindaco per la casa è tale Rabaiotti, anch’egli volto da “Che l’ha visto”, in virtù che molti cittadini lo cercano per lamentarsi di MM e senza trovarlo.
Con e-mail in data 19 giugno e 25 luglio u.s., è stato chiesto all’assessore Rabaiotti di indicare alcune date per intervenire in una commissione inerente al patrimonio e gestione delle case ERP al Municipio 7, ma si è rivelato un nulla di fatto.
Identico comportamento del Beppe alla richiesta di un sopralluogo nella difficilissima via Quarti.
Dopo quattro anni di menefreghismo per via Quarti, il buon Beppone al posto di mandare l’assessore alla sicurezza Scavuzzo (in arte Wonder Woman) ha ben pensato che era più opportuno mandare l’assessore Lipparini ( in arte Art Attack ) munito di pennelli, righelli e fogli, a ridisegnare l’asfalto nella via.
Come dire siamo a fine mandato e il sindaco si è ricordato della “OSSESSIONE PER LE PERIFERIE “, ma siamo senza soldi.
Le lamentele e le grida d’aiuto inascoltate degli inquilini su come sono gestite le case da parte di MM sono sempre più numerose e “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire “, occorre alzare fortemente la voce inviando le segnalazione e il proprio disappunto al Comune.
Per questo nei prossimi giorni lancerò un’iniziativa di mobilitazione per farci sentire. Se il Comune vuole ignorarci, lo costringeremo ad impegnarsi molto per ottenere il risultato!”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,
Ma siamo sicuri che anche la regione lombardia gestore delle case Aler gliene importa qualcosa?
gli inquilini case MM e Aler sono sulla stessa barca. Vedere per credere. Stendiamo un velo pietoso