Libertà vo cercando. Centrodestra protesta contro la violazione della Costituzione per colpire la Regione

Fabrizio c'è Milano

Bagarre ieri in Consiglio Comunale. I consiglieri comunali di centrodestra si sono presentati con una maglietta con la scritta “Liberta’ vo cercando”. Luigi Amicone, promotore dell’iniziativa, interveniva in aula per richiamare l’attenzione del Consiglio sulla incredibile vicenda dei cellulari sequestrati al governatore Fontana e ad altre 10 persone non indagate. “Vogliamo discutere di una giustizia che non rispetta i diritti costituzionali. La politica non può essere sottomessa ad azioni dimostrative da Stato di polizia come queste, è un problema che mina l’equilibrio tra poteri e anche la sinistra non può fare spallucce perché la libertà di fare politica e di amministrare sulla base della volontà elettorale riguarda tutti”.

La sinistra ha rifiutato anche solo di dedicare 10 minuti al tema, il coraggiosissimo Sindaco Sala è scappato dall’aula mentre la discussione degenerava.

“Siamo la città di Cesare Beccaria, siamo una città che ha una grande tradizione di difesa dei diritti degli individui contro lo strapotere di organi dello Stato che agiscono fuori dai dettami costituzionali. E’una barbarie che 3 ore dopo il sequestro da parte degli inquirenti le telefonate siano già pubblicate sui giornali” ha dichiarato Fabrizio De Pasquale,  capogruppo di Forza Italia. ” Noi siamo stati garantisti con tutti, incluso il Sindaco Sala quando è stato condannato in primo grado. Vogliamo batterlo nelle elezioni, non perseguiamo l’annientamento degli avversari politici per via giudiziaria”.

A sinistra silenzio e fretta di approvare un po’ di nuove tasse per i milanesi, visto che in serata è stata approvata l’addizionale Irpef e l’Imu.

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