“Per tempistiche e modalità, la cooptazione di due nuovi membri nel cda del Teatro Piccolo ha il sentore di un blitz. Non vorremmo che l’obiettivo fosse eleggere un direttore senza il parere dei due consiglieri espressi da Regione Lombardia” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, commentando le ultime notizie di stampa relative all’allargamento del cda del Teatro Piccolo di Milano. “Il sindaco Sala – prosegue l’azzurro – ha dichiarato che la scelta del direttore è di ‘importanza vitale’. Ci auguriamo – continua – che tale scelta avvenga in maniera condivisa, senza forzature da parte di nessuno. Se il cda – sfruttando un cavillo dello statuto – intendesse escludere Regione Lombardia da una decisione così importante, si tratterebbe di uno sgarbo istituzionale senza precedenti”.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845