Dopo aver soppresso box e posti auto, Sala scopre che serve un piano parcheggi

Fabrizio c'è Milano
Beppe Sala in campagna elettorale non finisce mai di stupire. L’ultima è che vorrebbe presentare un nuovo piano parcheggi.
Fermi tutti. Stiamo parlando di colui che insieme a Pisapia  ha demolito il piano da 110 parcheggi sotterranei voluto da Albertini, riuscendo a pagare le aziende che si erano aggiudicati i progetti perché non li realizzassero.
E Beppe è colui che ha affidato al fido Granelli il compito di far sparire 9.000 soste in superficie, fra ciclabili, allargamenti marciapiedi, stazioni bikemi e tavolini.
In ritardo di 9 anni Beppe Sala giunge alla conclusione che i box servono. Bene, una volta tanto complimenti. Siamo felici che si sia convertito al realismo. E auguri per i prossimi confronti coi suoi alleati verdi e rossi.

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