L’attacco di Nizza è una ferita al cuore dell’Europa. L’UE deve reagire

Esteri

Il terribile attentato nella Cattedrale di Nizza è una ferita al cuore dell’Europa. Non basta la solidarietà al popolo francese, l’Ue deve passare dalle parole ai fatti.

E’ necessario che le istituzioni di Bruxelles prendano atto dello scontro di civiltà in atto e condannino pubblicamente ogni forma di radicalismo islamico: è fondamentale dare un segnale forte, promuovendo subito meccanismi sanzionatori mirati nei confronti di soggetti giuridici, luoghi di aggregazione e persone fisiche che alimentano direttamente o indirettamente l’islamismo radicale che da anni semina violenza e spargimento di sangue in particolare contro i cristiani e i luoghi simbolo del cristianesimo.

E’ in gioco la solidità dello stesso progetto europeo, che avrà futuro nella misura in cui riconoscerà senza timidezza le proprie radici, che affondano nei valori cristiani e nella tradizione greco-romana.

Massimiliano Salini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.