Lombardia: 1,5 mln per sostenere imprese cultura e spettacolo. Bonomi apre ‘Settimana Cultura d’Impresa’

Cultura e spettacolo

Su proposta dell’assessore all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli, Regione Lombardia  ha stanziato 1,54 milioni di euro per il sostegno alle attività del ‘Programma Operativo Annuale per la Cultura 2020’. “Si tratta – ha sottolineato l’assessore Galli – di somme importanti per attività che senza il sostegno concreto di Regione Lombardia avrebbero avuto grosse difficoltà a gestire la programmazione annuale. Uno sforzo ulteriore della Giunta Fontana e della Direzione Autonomia e Cultura, ben consapevoli della grave situazione attuale. Da più parti si leva alto il grido delle imprese del settore. E Regione Lombardia, ancora una volta, dimostra concretamente la volontà di essere vicina alle aziende culturali”.

I fondi sono stati ripartiti così: 271.944 euro per il progetto Opera Lombardia, stagione 2020/2021; 228.000 euro per i Teatri di Tradizione; 180.000 euro per gli enti capofila dei circuiti Lombardia, Spettacolo dal Vivo selezionati per il triennio 2018/2020; 527.500 euro per la produzione teatrale triennio 2018/2020; 81.000 euro per i festival di musica e danza di rilevanza regionale selezionati per il triennio 2018/2020; 18.000 euro per il sostegno alle attività del Centro Nazionale di Produzione della Danza Dancehaus; 110.000 euro per la Fondazione Cineteca Italiana; 122.000 euro per le residenze artistiche.

– Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi ha inaugurato la XIX Edizione della Settimana della Cultura d’Impresa, promossa da Museimpresa – Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, nata su iniziativa di Assolombarda e Confindustria, sul tema “Italia: la cultura imprenditoriale per la rinascita del paese”. «Una immagine permette di spiegare cos’è per noi la cultura d’impresa: un imprenditore è qualcuno che salta in un burrone e costruisce un aereo mentre cade giù, ecco, noi non chiediamo a chi ci governa di essere così folli, perché quello lo riserviamo a noi, ma solo di avere coraggio e determinazione di prendere decisioni coraggiose per il futuro dei nostri figli e di tutti noi».

Quest’anno per adeguarsi al momento di crisi pandemica tutto il palinsesto di oltre settanta appuntamenti – convegni in diretta streaming, webinar, visite guidate, tour e mostre virtuali – sarà online fino al 20 novembre. Il programma di iniziative ideate permetterà la scoperta del patrimonio culturale custodito all’interno dei musei e degli archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane.

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