Come se il momento non fosse abbastanza duro per i commercianti, ora ci si mette anche il graffitismo vandalico. Ben 15 vetrine di esercizi commerciali di via Torino e corso di Porta Ticinese sono state incise con scritte lo scorso mese.
La denuncia è di Fabiola Minoletti vice presidente del coordinamento dei comitati milanesi: “Nonostante il tentativo di rendere legale l’attività dei writer, – ha dichiarato – ci saranno sempre dei fenomeni di carattere vandalico come lo dimostrano i fatti di Bonola, dove hanno imbrattato pezzi autorizzati, e di Quarto Oggiaro. Perché l’essenza stessa del writing è l’illegalità”
La tecnica utilizzata dai vandali è lo scratching che implica lo scrivere con un punteruolo su una superficie di vetro o metallo causando danni irreversibili. Le tag incise sono “RUPE DLR” e “GEAR” che appartengono a dei gruppi di writers organizzati.
I commercianti hanno sporto denuncia e sul fattaccio sta investigando il nucleo antigraffiti della polizia locale.
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