Boom di prenotazioni di treni e aerei: la grande fuga da Milano

Milano

Partirà già da domani, giovedì 17, la grande fuga verso il sud da Milano e dalla Lombardia, è evidente dal gran numero di prenotazioni per treni, aerei e bus. I nostri concittadini di adozione sono già ai blocchi di partenza per raggiungere i parenti entro domenica 20, dopo di che sarà impossibile muoversi liberamente tra regioni gialle.

Salvo novità non sarà più possibile mettersi in viaggio da lunedì 21 a giovedì 7 gennaio, quindi è una corsa contro in tempo per accaparrarsi i biglietti, in stazione Centrale e negli aeroporti. I posti sui treni e gli  aerei diretti al Sud, vista la capienza massima del 50% per le regole anti-covid, infatti sono già quasi tutti esauriti, specie sulla direttrice Milano-Bari, come anche per Lecce. Ormai i posti rimasti hanno prezzi alle stelle.

Trenitalia comunica di aver ripristinato tutte le corse, ridotte per il Covid, e di averle potenziate: su 48 viaggi aggiunti , 32 interessano proprio Milano, e non è esclusa un’ulteriore aggiunta. Italo aumenta invece l’offerta con quattro viaggi in più al giorno sulla tratta Napoli-Roma-Milano-Tori-no per garantire altri 1000 posti.

Per quanto riguarda gli aerei,  Alitalia, che nell’ultima settimana ha visto aumentare le prenotazioni del 70% per i voli diretti in Campania, Puglia, Calabria, Sardegna, Sicilia.

A meno di qualche disdetta, praticamente impossibile ormai assicurarsi un posto anche sugli autobus a lunga percorrenza, come risulta dal sito Flixbus, più che giustificato quindi il timore che si ripeta l’esodo di massa dello scorso marzo, appena prima del lockdown. Questa volta si spera però che le ripercussioni siano meno devastanti grazie ai protocolli anti-contagio sui mezzi di trasporto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.