Penultimo giorno di libertà, si fa per dire naturalmente. I milanesi non rinunciano allo shopping, le strade commerciali sono invase da cittadini, rigorosamente con mascherina, affollamento, ma nessun disordine. Code invece all’accesso alle stazioni MM tanto da essere chiuso ripetutamente per non superare la capienza consentita. Lo ha reso noto Atm, l’azienda dei trasporti milanese. Relaziona fanpage “Per 150 volte fino alle 16 i tornelli di alcune stazioni della metropolitana di Milano sono stati chiusi per evitare sovraffollamento sui mezzi, o meglio per rispettare il limite di capienza del 50 per cento deciso dal governo come norma anticovid. Moltissime persone si sono riversate in centro utilizzando le linee della metro. Per questo in più occasioni sono risuonati dagli altoparlanti gli avvisi che i tornelli erano chiusi per il tempo di liberare la banchina. Interruzioni durate solo pochi minuti, prima di riaprirli. L’annuncio che si è sentito soprattutto nelle fermate di interscambio come quella di Duomo, di Centrale e di Cadorna. A Duomo, Loreto e Cadorna è stato anche chiuso il passaggio da una linea all’altra della metropolitana, sempre per controllare il flusso di viaggiatori.” E’ evidente che anche per lo shopping si preferisce il mezzo pubblico alla bicicletta, diversamente non si creerebbero resse alle stazioni. Un preludio al 7 gennaio?