“Oggi (ieri ndr) è un giorno di speranza, un momento emozionante. Abbiamo passato un anno di sofferenza ma migliaia di persone sono state accolte e accudite all’interno di queste mura. È un momento di orgoglio per tanti sanitari. Un momento di luce e di speranza. Qualcosa di eccezionale. Inizia un percorso fondamentale per noi, per la cittadinanza e per gli operatori”: lo ha detto direttore generale del Niguarda, Marco Bosio, durante il punto stampa con il governatore Attilio Fontana in occasione dell’arrivo all’ospedale milanese delle prime dosi del vaccino anti-covid destinate alla Lombardia. Presente anche il capo della Rappresentanza della Commissione Europea del Nord Italia, Massimo Gaudina che ha commentato: “È un primo passo. È fondamentale essere qui in Lombardia che è stata la prima regione colpita in Europa dal Covid. Anche per questo è importante trasmettere la solidarietà europea e voltare pagina, come ha detto la presidente Von derLeyen. È la fine di un percorso per le istituzioni europee che hanno investito in ricerca e su questa grande operazione vaccini”.
“Sono felice ed è un onore per me essere stata la prima ad essere vaccinata”. Lo ha detto la 50enne Adele Gelfo, (nella foto) operatrice socio sanitaria dal 1991 all’ospedale Niguarda: “Per ora mi sento bene. Stasera se non mi verrà la febbre farò la notte più protetta aspettando la seconda dose – ha continuato -. Significa molto questa vaccinazione perché protegge anche i nostri famigliari, è valore aggiunto alle protezioni che usiamo. Mi fido ciecamente del vaccino. Nel pomeriggio farò un pisolino e starò con le mie figlie perché mi aspetta la notte”. Gelfo lavora nel reparto di rianimazione ed è impegnata contro la pandemia già dalla prima ondata. “Prima della vaccinazione ci hanno fatto una visita medica e dato un foglio illustrativo” ha concluso.
– “Oggi (ieri ndr) è una giornata fondamentale da cui si parte in un percorso ancora abbastanza lungo ma verso la normalità”: lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana in un punto stampa dall’ospedale Niguarda dove stamattina sono arrivate le prime dosi di vaccino anti-covid destinate alla Lombardia. “Dal primo giorno ho sempre sostenuto che il vero cambio di passo si sarebbe verificato quando avremmo avuto a disposizione il vaccino”, ha anche ricordato il governatore e “oggi è questo inizio Guardiamo al futuro con più serenità, anche se sempre con la dovuta cautela, questo non è il giorno in cui possiamo dire che è l’inizio del ‘liberi tutti’. E’ un giorno di passaggio, fondamentale per il nostro futuro, che ci fa guardare con più speranza al futuro, ma che dobbiamo sempre considerare essere nel mezzo di una traversata, di un’ epidemia ancora in corso, quindi manteniamo sempre le rigorose regole di distanziamento, di utilizzo delle mascherine, continuiamo a comportarci come sempre, sapendo però che adesso abbiamo le armi per vincere la battaglia”: lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana in un punto stampa dall’ospedale Niguarda dove stamattina sono arrivate le prime dosi di vaccino anti-covid destinate alla Lombardia
– “Senza se e senza ma”, ‘io mi vaccino’. Così il sindaco Giuseppe Sala aderendo alla campagna di Vanity Fair pubblica sui social la sua immagine a favore della campagna vaccinale anticovidE aggiunge: “Detto ciò, sarà un percorso lungo e complicato, servirà la collaborazione di tutti. E sarà indispensabile che il Governo chiarisca per bene e con realismo quando effettivamente verremo vaccinati”. (fonte mianews)
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