M4 ritarda ancora. Ora la data fissata per la partenza del servizio è fine Marzo 2024.
Questo l’annuncio ufficiale messo a verbale dall’Assessore Marco Granelli e dal Presidente M4 Fabio Terragni.
La motivazione ufficiale del nuovo ennesimo ritardo è legata al Covid. Sembra più probabile che siano insorti nuovi problemi di carattere archeologico nella tratta Tricolore /Foppa che attraversa il sottosuolo di Centro Storico e cerchia dei Navigli.
Ricordiamo che i lavori furono assegnati al consorzio Astaldi/Impregilo nel luglio 2011 dal Sindaco Pisapia. Sulla carta il primo tratto Linate/San Babila doveva essere pronto per Expo nel 2015.
Purtroppo vari problemi di governance e direzione lavori, la scarsa attitudine delle Giunte Pisapia e Sala a decidere e a controllare le imprese, hanno portato a un ritardo mostruoso di 8 anni.
E il ritardo significa disagi per imprese, negozi, residenti e mobilità sconvolta. E poi, essendo l’opera un project financing, più tempo passa e più interessi si dovranno rimborsare alle banche. I costi sono lievitati, con la maggioranza di Palazzo Marino che si è assunta la responsabilità di approvare alcuni anni fa una variante in corso d’opera di 300 milioni di euro.
Un piccolissimo tratto da Linate a Forlanini potrebbe essere aperto da Aprile 2021 ma, vista l’esiguità dei passeggeri interessati a quella tratta, probabilmente si farà solo una cerimonia e poi si terrà chiuso il servizio. Per la tratta Linate/Dateo si dovrà aspettare metà ’22.
Lega e Forza Italia hanno chiesto di migliorare la illuminazione e quindi la sicurezza delle vie “desertificate” dalle cesate di cantiere e di chiudere il prima possibile le aree di cantiere oramai inutilizzate. L’attenzione di Granelli pare invece concentrata su investimenti milionari su Cesate artistiche e su nuove piste ciclabili sopra la M4 in prossimità della cerchia dei Navigli.
Tanto per cambiare, nuove spese e nuove iniziative effimere e inutili.

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.