Rom del Campo di Chiesa Rossa “Noi votiamo chi prende le parti dei rom: Partito Democratico e Movimento 5 Stelle…Lo prendiamo tutti qua il reddito di cittadinanza”. Così rispondono alla domande di Silvia Sardone che specifica “Un insediamento regolare solo sulla carta visto che le piazzole sono molte di più di quelle comunicate dal Comune di Milano e sono spuntate altre roulotte sul perimetro del campo, oltre alle discariche di ogni genere di materiale appena all’esterno…Un progetto che riqualifichi il quartiere. I rom facciano come fanno tutti gli italiani e gli stranieri perbene che si mettono in graduatoria per una casa popolare, aspettando il loro turno e rispettando le regole”.
Per l’orgoglio dei Rom di essere fieramente giallorossi, Sala può comprare una coccarda da unire alle liste che già sono alleate. Dopo i Centri sociali constatiamo una nuova categoria di sfruttatori dei beni dello stato, abili nel gestire l’illegalità, ma vicini, anzi vicinissimi al Sindaco.
Rom del campo Vaiano Valle a 5 Km circa dal Duomo. «Sono sicuramente i primi che tagliano gli alberi…I grossi problemi sono cominciati due anni fa», dice un cittadino: nella cascina prospiciente al campo rom hanno scaricato centinaia di tonnellate di roba, lavatrici, frigoriferi, carrozzerie di automobili, ruote, vernici, si vedono tracce di incendi, mobili, pezzi di ferro…Dalla finestra li ho visti uscire con carrelli della spesa e motoseghe, andare verso l’Abbazia di Chiaravalle, in pieno giorno, poi tornano con la legna per il fuoco», dice a Libero un abitante del Vigentino. «Sono tronchi verdi e la staccionata è in legno trattato, messi in una stufa fanno solo fumo…” «Sono anni che segnaliamo il problema», spiega Chiara Maria Perrazzi, consigliere leghista del Municipio 5, «abbiamo fatto anche esposti al Noe (il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri, ndr) ma non sono mai stati presi provvedimenti. Al contrario, negli anni la macchina di rifiuti intorno al campo rom si è allargata e più passa il tempo più sarà difficile bonificare l’area. Un’amministrazione che parla tanto di ambiente come fa a fregarsene di una bomba ecologica di queste dimensioni?».
Che Sala sia completamente affacendato sognando grattacieli è evidente a tutti, ma i Verdi che dicono?
Anna Ferrari
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845