Oggi per aiutare commercio e microimprese non servono bandi ma tagli alle tasse e aiuti per mutui e tagli agli affitti demaniali. Anche con gli ultimi bandi le risorse arrivano a pochi, dopo almeno 8/10 mesi e dovendo preparare carte e occorre affrontare un costo per preparare domande.
L’ultimo bando del Comune stanziava 5,5 milioni ma è stato distribuito solo il 10% dei fondi perché poteva partecipare solo chi assumeva !!! ( e chi assume non può chiedere cassa integrazione).
Forza Italia chiede di stanziare le risorse inutilizzate, 6milioni, e almeno l’1% del bilancio (36 milioni) per un piano “SalvaCommercio”:
1) tagliare la Tari del 50% reale alle attività che hanno chiuso x lockdown
2) tagliare un trimestre di canone per gli affitti comunali nel 2021
3) istituire un fondo di garanzia Comunale per garantire mutui e affitti di esercizi pubblici e negozi
4) rifinanziare subito il Buono Taxi.
Sala non può pensare solo agli studenti! La ricchezza di questa città sono le imprese e il commercio e, se chiudono, pure il Comune pagherà un pesantissimo costo sociale e di bilancio.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Devono rifondere il Comune di tutte le somme spese per le piste ciclabili con i loro patrimoni personali!