Ricordate il progetto di risistemazione di Via San Vittore con le palme ? Oggi si è appreso che la Soprintendente Antonella Ranaldi ha bocciato l’idea.
In pratica l’Assessore Granelli e la Mm hanno presentato al Municipio e al Comune il progetto con le Palme senza averlo sottoposto alla Soprintendenza e senza il suo benestare.
È chiaro che Granelli e Co sono dei dilettanti allo sbaraglio. Pensano a farsi belli con rendering a effetto, mettono le palme per far notizia, per stupire, per scimmiottare un approccio internazionale, per suscitare like. Ma non seguono con precisione i passaggi amministrativi.
È questo modo approssimativo e improvvisato di procedere che ha caratterizzato i lavori della M4. E’ per questa incapacità di pianificare e controllare che i cantieri viaggiano con 7 anni di ritardo. E i ritardi nei cantieri significano disagi, perché si desertificano la vita di interi quartieri.
Ringraziamo comunque la Soprintendente ai beni architettonici Antonella Ranaldi per aver impedito lo scempio davanti la settecentesca facciata di San Vittore al Corpo. Qualcuno che tutela la storia e l’identità di Milano c’è e non è consentito a Sala e Granelli fare quello che vogliono.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
…persegue in Granelli, con il beneplacito di Sala, l’ ignoranza urbanistica e lo scempio che sta perpretando in città. Alle prossime elezioni amministrative qualunque sia la parte politica che vinca, mi auguro che le scelte degli assessori abbiano perlomeno la licenza media…degli incompetenti, dei vandali, dei buzzurri Milano non ne ha bisogno….
Milano vuole essere amata e rispettata….