Draghi: “Questo è il Governo del Paese” “Oggi, l’unità non è un’opzione, l’unità è un dovere. Ma è un dovere guidato da ciò che son certo ci unisce tutti: l’amore per l’Italia».
L’aspetto umano «Vorrei dirvi che non vi è mai stato, nella mia lunga vita professionale, un momento di emozione così intensa e di responsabilità così ampia». Preceduto dal luogo comune del banchiere freddo e distaccato, in maniera inaspettata, Draghi è apparso emozionato e teso nel suo discorso al Senato. Il nuovo presidente del Consiglio si è anche confuso nella lettura di alcuni numeri. Alla fine si è girato verso i ministri seduti al suo fianco e ha chiesto: «Mi dite voi quando posso sedermi?».
-“È un bel giorno per l’Italia, un giorno significativo, mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, il digiuno degli italiani è durato anche troppo, speriamo sia l’anno della ripartenza, della rinascita, della vita”, ha spiegato Salvini dinanzi ai microfoni dei cronisti, come riportato da ItalPress. “Cosa serve? Riaperture, coraggio, soldi veri alle imprese, alle famiglie, merito non favori. Un’Italia che cura, che lavora, che torna a studiare, che torna ad andare in palestra, torna ad andare a teatro, torna a viaggiare, torna a godersi le bellezze di questo Paese”. Questo nonostante gli scontri già in atto all’interno della litigiosa maggioranza tra chi vorrebbe riaprire gli impianti sciistici e quanti invece pensano che sia bene tenere ancora tutto fermo
-Berlusconi sottolinea “L’amore per l’Italia e il senso del dovere cui ha fatto riferimento il Presidente del Consiglio sono la stella polare che ha orientato il nostro impegno responsabile dall’inizio della pandemia, è la ragione per la quale abbiamo chiesto la nascita di questo governo e per la quale lo sosterremo con impegno e dedizione totale all’interesse del Paese”. Un appoggio totale da parte del presidente Berlusconi alla linea di Mario Draghi. “Ho preso atto con piacere dell’impegno a sostenere meglio le categorie fin qui non garantite, come il lavoro autonomo – cui aggiungerei il commercio, l’artigianato e il turismo – e considero essenziale il rilancio di una campagna vaccinale che non è ancora decollata e che deve vedere il concorso di tutte le strutture disponibili, pubbliche e private, prima che le varianti del virus scatenino una nuova e più grave ondata di contagi”, ha concluso il Cavaliere
-Auguri di buon lavoro sono arrivati anche dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Che ha però ribadito fermamente la linea del suo partito, contraria a quella degli alleati di Forza Italia e Lega: «Dopo aver ascoltato da Draghi – ha dichiarato Meloni – un intervento di generica visione politica, che evita però di calarsi nelle scelte concrete da effettuare, confermiamo il nostro “no” a questo Governo. Non si può chiedere agli italiani un supplemento di fiducia al buio nei confronti del nuovo esecutivo. Entreremo nel merito delle singole questioni evidenziate da Draghi durante il dibattito in Aula e valuteremo i singoli provvedimenti che saranno votati, senza “cessioni di sovranità” che non ci appartengono». Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Che sulla governabilità ha assicurato il sostegno del suo partito valutando le iniziative volta per volta
-«Oggi in Senato per votare la fiducia al Governo Draghi. A chi ancora oggi si domanda: ma aveva senso aprire la crisi? Rispondo semplicemente di leggere il discorso del nuovo Premier. E direte insieme a noi: sì, ne valeva la pena», così Renzi.
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