Un lungo cammino di impegno politico, di onestà intellettuale, di conoscenza e di un pragmatico equilibrio nel saper “fare”: Carlo Tognoli. Ma l’amore per la città di Milano, per le classi sociali inspiegabilmente, a volte, emarginate, ha illuminato le sue scelte, le sue azioni. Ieri la cerimonia funebre, con il silenzioso pianto di una comunità intera e la memoria dell’uomo generoso e del Sindaco esemplare. Una memoria che sente l’urgenza di riconoscere i suoi valori, di ripercorrere una dimensione amicale mai dimenticata.
“Aperto, preparato, è stato un grande amico di Israele e del popolo ebraico in Italia”, così inizia il ricordo del prof. Enrico Mairov, fondatore e presidente della nuova UDAI 10.0, l’Unione Democratica degli Amici di Israele, con una vita spesa a combattere pregiudizi e falsità erroneamente divulgati su Israele. “Gli sarò sempre grato per essere stato con noi nella difesa incondizionata della verità e nella lotta per affermare le ragioni dello Stato di Israele. Le sue posizioni negli anni 60-70-80, la sua determinazione prima come Sindaco e poi come Ministro sono state molto importanti: allora la politica e la stampa dichiaravano una simpatia privilegiata per i palestinesi. Una figura influente e sempre in prima fila nel valorizzare il popolo ebraico e spiegare il diritto di Israele di sopravvivere”
Danno una suggestione precisa le parole del professore, quasi che due sensibilità si fossero incontrate per gridare al mondo un ideale di giustizia e di verità “Per l’amico Tognoli era naturale conoscere la Storia del mondo ebraico e conseguentemente combattere l’antisemitismo…era una persona con un grande cuore e un grande cervello. Anche Albertini è presidente onorario dell’associazione e grande amico di Israele”.
L’emozione e il rimpianto della figlia Anna al funerale “L’ho sempre saputo, papà, ma in questo momento ancora di più. Tutti dicono di te che sei stato un uomo perbene. Ci hai trasmesso le tue passioni, che erano tante. Soprattutto ci hai trasmesso la forza dell’essere appassionati e di affrontare la vita con impegno. Ed è così per tutti.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano