“Al fine di evitare assembramenti nell’area Darsena-Navigli è stato fissato un ulteriore tavolo tecnico presso la Questura nel quale si approfondiranno le modalità operative da attuare in caso di contingentamento e si sta valutando anche un possibile coinvolgimento di steward a carico degli esercenti”.
Così Andrea Painini, presidente di Confesercenti Milano, in merito all’incontro che si è tenuto lunedì in Prefettura tra le Forze dell’ordine, il Comune e le associazioni dei pubblici, esercizi dove sono state valutate le iniziativa da attuare per controllore l’afflusso calibrato e contingentato del pubblico nelle zone della movida, nella fattispecie quella della Darsena-Navigli.
“Come esercenti abbiamo ribadito la necessità che ci siano maggiori controlli sulla ‘pubblica via’ – spiega Painini – in quanto i comportamenti scorretti, saliti alla ribalta delle recenti cronache, oltre che ad essere deplorevoli penalizzano quelle attività commerciali che da lì a breve saranno costrette a chiudere a causa dell’incremento della curva pandemica. La Prefettura ha risposto evidenziando i numeri dei controlli effettuati da inizio pandemia e, nello specifico nel periodo marzo 2020 febbraio 2021 si è disposta la chiusura di 157 esercizi”.
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