C ‘era una volta un certo Guareschi, un figlio della Bassa, senza peli sulla lingua che si divertiva a scrivere e disegnare vignette poco gradite ai comunisti. Ma Guareschi, dopo l’incontro e la frequentazione con Peppone PC doc, aveva maturato un’idea ancora attuale “Caro lettore, io potrei continuare a elencarLe degli esempi. Ma ormai il concetto deve esserLe chiaro. E quindi Ella non si deve sentire toccata quando mi vede disegnare tipi con tre narici.
Perché nel mio concetto base, la terza narice ha una sua funzione completamente indipendente dalle altre due: serve di scarico in modo da tener sgombro il cervello dalla materia grigia e permette nello stesso tempo l’accesso al cervello delle direttive del partito, che, appunto, debbono sostituire il cervello che appartiene oramai a un altro secolo. Non dico a un’altra era perché la terza narice esisteva anche nell’altra era, ma era proibito mostrarla e tutti dovevano portarla mascherata”
Pare che la terza narice sopravviva anche oggi, nonostante i passaggi PC-PDS-PD e sia talmente efficace che nel cervello non è rimasta neppure l’identità del partito a cui conformarsi. Un vero guaio, un pessimo epilogo per i trinariciuti.
Zingaretti ha cercato e cercato un’idea, un salto di qualità, ma invano e si è dimesso. Affidarsi a una donna come la Pinotti piddina di lungo corso, che dovrebbe essere inclusiva di una banda allo sbando? Un’altra riunione di fantasmi e poi? Forse Bonaccini che conosce rigorosamente e saprebbe ripetere automaticamente il politicamente corretto come un “fare” ripetitivo senza l’innovazione che esigerebbe il momento?
Conte sembrava aver acquisito le capacità della terza narice, ma è ormai defilato, in attesa di un futuro tutto da verificare. Che fare? PD in cerca d’autore? Ma sì, c’è sempre un signor nessuno senza arte né parte disponibile a mettersi un cappello.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano