Da domani non ha veramente senso mantenere accesa Area C. Con le nuove restrizioni, chi si muove non lo fa per diletto ma per esigenze di lavoro, sanitarie e improcrastinabili.
Ancor più necessario di prima sarà evitare assembramento sui mezzi pubblici.
Granelli spenga le telecamere e le riaccenda a emergenza finita, evitando lo stillicidio di aperture e chiusure, che confonde i cittadini.
Area C a questo punto può avere solo ragioni ideologiche: di compiacere le solite lobby verdi che vorrebbero la luna.
Sarebbe veramente umiliante vedere lo spettacolo di Sala che si fa dettare le misure da Legambiente e Genitori antismog.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
L’unico senso che vedo è sfruttare il coronavirus per incassare. Le persone che lavorano e non vogliono prendere i mezzi e il covid sono costrette ad usare il mezzo privato e TAAAC …..Pagare! C’è solo un modo per definire Sala e Granelli: SCIACALLI.
Mi pare che ormai anche il più ottuso dei milanesi avrà capito che a questa gente interessano i 300 milioni annui che incassano dalle sanzioni. Se per assurdo tutti, dico tutti riuscissimo ad evitare di essere multati, non riceveremo nessuna congratulazioni da quei soggetti. Il fastidio che dà essere trattati da stupidi da quella gente che dovrebbe dare l’esempio di correttezza,è insopportabile.
La deriva della politica dell’affare losco.Ormai Sala non potrà più fare danni.A giudicare dell’accozzagli con cui si è mescolato , si può giudicare solo come un fallito in cerca di poltro.Purtroo i voti li prendera da tanti che ora lo criticano.Milano povera e povera Milano.
Ipocriti. Le casse comunali languono e la mancanza degli introiti provenienti dalle “trappole” che hanno disseminato nel territorio comunale (oltre 300 milioni annui) fanno sentire il loro peso.