Pisapia parlava dell’arrivo di un vento nuovo, caldo, per incantare anche i nuovi ricchi che timidamente si affacciavano nei salotti bene già conquistati dal verbo ecologista e opportunista di una Milly Moratti scatenata. E dopo Pisapia quel vento impalmò Sala e compagni. Analizzare le componenti contraddittorie, false, vuote, senza umanità è difficile, ma alla luce della Milano di oggi pare evidente la semina di una chiamiamola tolleranza che si è trasformata in impunità. Quel vento per amore di arricchimento voti, per mancanza progettuale continua a soffiare per categorie che si mimetizzano nel degrado generale. Ed è una situazione in cui l’abbandono al degrado di intere zone, di identifica con un abbandono dei comportamenti e del modo di convivere che una comunità civile comporta. Perché quindi, nel contesto attuale incontrollato, meravigliarsi se “A Milano – dice Silvia Sardone–in pieno giorno, si possono trovare persone visibilmente in stato di ebbrezza intente a praticare effusioni amorose, come se nulla
fosse. E “Una coppia di sudamericani – afferma – intenti a praticare sesso orale in pieno giorno in viale Lunigiana nei pressi della Stazione Centrale.”::?
Quel senso di impunità e di sberleffo nei confronti dei cittadini spinge all’illegalità e alla violenza per quel pretendere subito la soddisfazione delle proprie voglie. Popolano Milano, come mai si era visto, le baby gang: ieri l’ultimo episodio. Rapine, tentate o riuscite, e aggressioni ai danni di coetanei scelti a caso nella zona della movida dell’Arco della Pace. Agivano con le modalità del branco. In tutto la gang era composta da una quindicina di ragazzi, che si trovava in centro, e abitualmente infastidiva o aggrediva coetanei tra due quartieri ad alta densità di locali e di avventori, quello di via Garibaldi-Brera e la zona di parco Sempione. Di questo sono accusati quattro ventenni arrestati e altri nove indagati a Milano. Pare si divertissero, quasi fosse un gioco.
Ecco questa è la Milano aperta e anarchica che ci regala il permissivismo di Sala.

Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano