Fino al 31 Maggio il concorso “WePlanet-100 globi per un futuro sostenibile” Come partecipare con una propria creazione

Cultura e spettacolo

AMBIENTE  Prosegue fino al 31 Maggio il concorso “WePlanet-100 globi per un futuro sostenibile” per partecipare con una propria creazione alla mostra che si terrà dal 27 Agosto al 7 Novembre. In giuria anche il filosofo Stefano Zecchi: “L’arte  fa vedere ciò che sfugge allo sguardo dell’uomo e mette  in luce ciò che la ricerca scientifica dimentica quando primari sono l’interesse materiale e il vantaggio economico”. 

Termina il 31 Maggio prossimo   il concorso abbinato alla iniziativa “WePlanet -100 globi per un futuro sostenibile”, progetto incentrato sulla mostra di cui si è svolta con successo una preview a Milano durante le festività pasquali, in piazza Duomo, dove si sono potuti ammirare 45 globi elaborati da altrettanti artisti, sul tema della salvaguardia del pianeta, e  sponsorizzati da aziende virtuose (https://weplanet.it/sponsor). Il globo rappresenta proprio quel punto di incontro tra la volontà di progresso e il rispetto per la Terra.  Il concorso è rivolto a tutti, artisti e non. Oggetto della gara sarà un progetto di decorazione di un globo dal diametro di oltre 1,30 e altezza complessiva di 170 sul tema del concorso. Per partecipare occorre andare sul sito Weplanet.it, scaricare il modello digitale  su cui realizzare il  disegno e inviare il proprio bozzetto entro il 31 Maggio compilando l’apposito form sul sito: https://weplanet.it/modulo-iscrizione-concorso/. In alternativa  inviare a documentazione a WePlanet via San Gregorio 25, 20124 Milano. Una volta approvata la domanda di iscrizione, il progetto con il nome dell’autore viene subito pubblicato come anteprima 3D in una web gallery dedicata, sempre su weplanet.it nella sezione Opere in gara. Al momento si possono già ammirare 70 proposte. In Giugno, tutte i globi saranno vagliati da una Giuria d’eccezione composta dallo scultore Attilio Tono, Paolo Casserà, CEO di WePlanet; Beatrice Mosca, organizzatrice di eventi e Coordinatrice di WePlanet Milano e il filosofo Stefano Zecchi, che dichiara: La scienza intende spiegare le cose; l’arte vuole cogliere il significato delle cose. La rovina a cui sta andando incontro il nostro pianeta è sotto gli occhi di tutti: un eccesso di sfruttamento delle sue risorse, una violenza alla sua integrità. Ce lo spiegano la scienza e la tecnologia che, tuttavia, sono anche le responsabili di questa rovina, non essendo la mente dell’uomo sempre in grado di governarle in una direzione ‘sostenibile’ per l’esistenza del pianeta. L’arte, se è un impegno per non eludere il significato della vita, fa vedere ciò che sfugge allo sguardo dell’uomo e inoltre essa è in grado di mettere in luce ciò che dimentica la ricerca scientifica quando primari sono l’interesse materiale e il vantaggio economico. Vorrei che gli artisti in gara accettassero la sfida di rappresentarci col loro talento quella vita del pianeta che sfugge al nostro sguardo e che è dimenticata dalla scienza”.   

Il vincitore del concorso potrà realizzare il suo globo nel Laboratorio Artistico organizzato da WePlanet nell’ex dopolavoro ferroviario della Stazione Centrale di Milano messo a disposizione  da Grandi Stazioni Retail. A seguire vedrà esposto il globo nell’ambito della grande kermesse ufficiale dei ‘100 globi per un futuro sostenibile’ che si terrà  dal  27 Agosto al 7 Novembre a Milano e Firenze. Il secondo e terzo classificato si aggiudicheranno una delle bellissime sfere terrestri in ceramica della WePlanet Collection realizzate dallo studio di design Creativando. https://creativando.it/prodotto/lot-of-dots/. Al termine, tutti i globi saranno battuti ad un’asta benefica organizzata da Sotheby’s e il ricavato  sarà donato a ForestaMi, in particolare all’Associazione Parco Segantini Onlus, all’Ospedale Niguarda e alla Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca scientifica d’eccellenza contro i tumori, e  alla Fondazione Progetto Arca Onlus a sostegno dei poveri per l’integrazione e l’assistenza. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Milano, Regione Lombardia e da altre importanti istituzioni locali e nazionali. I globi sono realizzati e riprodotti con materiale riciclato e sono dipinti con smalti ad acqua offerti da Gruppo Boero. La Realtà aumentata e i sistemi interattivi che completeranno le prossime esposizioni sono dovuti alla partnership con le società Octo_Net e WeRHappy. I Mecenati dell’iniziativa, aziende, enti e fondazioni  che, hanno già assimilato l’urgenza del cambiamento, racconteranno come sono riusciti a coniugare l’innovazione con la sostenibilità. Alla base del globo viene infatti posizionata una targa con il logo dell’azienda che ha adottato l’opera, titolo, artista e l’impegno sostenibile dell’azienda. Tale targa è realizzata grazie alla collaborazione di Loretoprint, la tipografia digitale di Milano.  WEPLANET è un evento certificato secondo lo standard internazionale per la gestione degli eventi sostenibili ISO 20121. WEPLANET concorre al raggiungimento dei 17 Global Goals delle Nazioni Unite (SDGs -Nazioni Unite).

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