Una “coda” decisamente vivace e significativa della 33a giornata, con due incontri che mettono impietosamente a nudo i limiti attuali di Torino e Milan, rispettivamente al cospetto di Napoli e Lazio entrambe vittoriose senza alibi per gli avversari.
A Torino c’è il Napoli alla ricerca di conferme del suo periodo positivo, soprattutto in prospettiva Champions L. , e i granata tentano di ostacolarne la continuità. Purtroppo per loro non è sufficiente l’intenzione, perché gli azzurri di Gattuso sono tornati ad esprimere il loro potenziale, che è ben diverso da quello mostrato fino a qualche turno precedente. Infatti si capisce subito che le trame di gioco più efficaci le mette in mostra il Napoli, e nel giro di un quarto d’ora sistema la pratica chiudendo la partita con un uno-due che mette letteralmente al tappeto i granata già nel primo tempo, concluso col punteggio di 0-2. Decisivi i gol di Bakayoko all’11’ e di Osimhen appena due minuti più tardi, ma il punteggio è anche bugiardo considerata la netta superiorità tecnica del Napoli e le azioni da gol che potevano arrotondare il punteggio ben oltre il 2-0, con 2 pali colpiti da Zielinski e Insigne. Azzurri al momento alla pari della Juventus: successo fondamentale in ottica Champions. Brutto ko per i granata, dominati prima che sconfitti.
Al Milan non va certamente meglio, nell’incontro dell’Olimpico contro una Lazio che ha messo in chiaro affanno i rossoneri fin dai primi minuti, con scambi rapidi in velocità e affondi che sono costati al Milan lo svantaggio già al secondo minuto. E se il buongiorno si vede dal mattino, la Lazio sembra aver imboccato immediatamente la strada giusta per riscattarsi dal pesantissimo ko subito a Napoli, dove incassa 5 gol, segnandone 2. La giornata poco brillante dei rossoneri, ancora orfani del loro faro Ibrahimovic, si accentua quando Immobile al 5′ costringe Donnarumma ad una gran parata, e bisogna aspettare il 20′ per assistere ad un tentativo di reazione del Milan, prima con Theo e poi con Calhanoglu. Ma al 43′ la Lazio avvia un altro velocissimo contropiede e Lazzari infila nuovamente Donnarumma, però pescato dalla VAR in millimetrico fuorigioco, quindi gol annullato. Nel finale del primo tempo una chance per il Milan con Mandzukic che arpiona al volo un appoggio di Saelemaekers, ma Reina è piazzato e blocca. Ripresa, pochi minuti e il Milan è di nuovo sotto, stavolta davvero, e ancora con Correa, che al 51′ fa fuori Tomori e la butta dentro, Donnarumma non può fare altro che raccogliere la palla in rete. La Lazio continua a controllare la partita senza troppi affanni, anzi si lancia ancora in profondità alla minima occasione e con Immobile, all’80, va a cogliere un clamoroso palo con un pallonetto che scavalca nettamente il portiere rossonero. Ma per Immobile è la prova per il gol che arriva poco dopo, all’87’, su servizio di Lazzari. Il centravanti laziale controlla perfettamente e scaraventa di forza un diagonale alle spalle di un costernato Donnarumma. Nemmeno la traversa ha pietà del Milan, che la centra al 90′ con Kessie e non cancella lo zero dal suo score. 3-0 e Milan in grave rischio per la zona Champions, raggiunto a 66 punti sia dal Napoli che dalla Juventus.
E’ tutto per la 33a giornata, arrivederci alla prossima 34a che inizierà sabato 1° Maggio con Verona-Spezia, Crotone-Inter e Milan-Benevento.