Codici, associazione per i diritti dei cittadini e dei consumatori, chiede alla Città Metropolitana di regolare la presenza dei ciclisti all’Idroscalo e di predisporre controlli sulla circolazione nel parco.
L’Associazione ricorda che il rifacimento del manto stradale del percorso interno dell’Idroscalo ha portato alla suddivisione del selciato in 3 corsie di ugual misura: 2 riservate alle biciclette e una sola per i pedoni. Questo, viene sottolineato, non sarebbe un grande problema “se solo i ciclisti rispettassero il limite di velocità presente nel parco, cioè 10 km/h”.
“Non venendo rispettati questi limiti – dichiara Davide Zanon, segretario regionale di Codici Lombardia – si può presto capire come si possono venire a creare situazioni di pericolo per i pedoni, che spesso non hanno tempo di spostarsi e rischiano di essere investiti dalle biciclette o dai monopattini elettrici. Considerando che la maggior parte dei visitatori è composta da anziani, runners, mamme con bambini o persone che portano a spasso i cani, è necessario che vengano predisposti dei dissuasori di velocità o sia presente sul percorso una vigilanza costante che sanzioni eventuali trasgressori. Abbiamo deciso di raccogliere le richieste dei cittadini che hanno visto restare inascoltate le loro segnalazioni, inviando un esposto a Città Metropolitana affinchè intervenga rapidamente per garantire la sicurezza a tutti quelli che cercano un po’ di tranquillità all’aperto”.(mianews)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845