Comazzi: Regione assegnerà alloggi liberi anche dopo apertura bandi

Lombardia
Il capogruppo azzurro: ‘grazie alla mia proposta potremo contrastare l’abusivismo e assegnare alloggi in tempi rapidi alle famiglie bisognose’. Approvato anche emendamento che prevede misure di tutela a favore di anziani e disabili nelle procedure di assegnazione 
Il Consiglio regionale ha approvato oggi un emendamento a firma Gianluca Comazzi che prevede l’assegnazione alle famiglie iscritte in graduatoria degli alloggi popolari che dovessero liberarsi anche dopo l’apertura del bando, velocizzando le procedure. Soddisfatto il capogruppo azzurro, per il quale ‘la mia proposta permetterà alla Regione di realizzare due obiettivi fondamentali: velocizzare le pratiche di assegnazione aiutando le persone bisognose e contrastare fenomeni deleteri come quelli legati all’abusivismo”. A detta di Comazzi ‘migliaia di persone in difficoltà economica sono costrette ad attendere diverso tempo in graduatoria prima di ricevere un appartamento. Sarebbe assurdo – continua – non dare la possibilità a queste persone di subentrare non appena si liberi un alloggio. Così facendo – conclude – eviteremmo inoltre di lasciare gli appartamenti vuoti, scongiurando le occupazioni abusive. Oltre a questo – prosegue il forzista – il Consiglio ha approvato anche l’emendamento a mia firma in cui si chiede, nell’ambito delle procedure di assegnazione, di dare priorità o prevedere misure di tutela a favore di alcune categorie sensibili, in particolare anziani e disabili, oltre che per le persone separate o divorziate. Sono soddisfatto di aver introdotto queste innovazioni, a beneficio di tutti i cittadini e le famiglie bisognose della Lombardia”.

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