È stato firmato ieri mattina da SILB, CoGeU e OneDay Group il ‘Manifesto del divertimento in sicurezza’. Il protocollo d’intesa nasce dalla volontà di impedire che stragi come quella accaduta lo scorso 8 dicembre 2018 a Corinaldo possano riaccadere. Il manifesto celebra l’intesa e la volontà di istituire una collaborazione tra le parti con un solo obiettivo: tutelare il benessere psicofisico dei più giovani, avendo cura delle esigenze e dei desideri degli adolescenti. I ragazzi saranno protagonisti e i gestori saranno quindi complici e attenti ad ogni esigenza degli stessi. Per SILB, l’associazione che unisce a livello nazionale gli interessi di tutti gli operatori del settore, “questo è un impegno preciso, da sviluppare con convinzione ora più che mai e soprattutto da sviluppare con atti concreti. Il progetto costruito assieme alla associazione CoGeU (nata e voluta da ragazzi e dai loro genitori, per immaginare e ‘disegnare’ un patto intergenerazionale per un divertimento sano) ed a OneDay Group (la casa delle nuove generazioni e punto di riferimento per milioni di ragazzi e ragazze, e che in particolare dialoga con gli adolescenti grazie a ScuolaZoo) ne è una perfetta dimostrazione”. Tra i punti del manifesto ci sono quelli di ‘promuovere incontri, convegni formativi e divulgativi periodicamente organizzati finalizzati a sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche oggetto del protocollo, selezionare e coinvolgere artisti che attraggono un pubblico giovanile in eventi utili a promuovere la cultura del divertimento in sicurezza e promuovere e applicare il Codice Etico, documento in fase di studio aperto, stilato da SILB il quale si configura come un patto di collaborazione e responsabilità condivisa tra gestori, organizzatori, direttori artistici e utenti dei locali da ballo, offrendo un codice di comportamento costruttivo e pensato’. “Ci siamo incontrati con il CoGeU e abbiamo intravisto la possibilità di collaborare insieme per permettere ai giovani di divertirsi in totale sicurezza – ha detto il presidente di SILB a mianews- Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo Maurizio Pasca -. Ci abbiamo lavorato per due anni e oggi abbiamo firmato il protocollo d’intesa che serve a salvaguardare la sicurezza dei giovani all’interno delle discoteche”. In merito alla possibilità di aprire la discoteca Praja di Gallipoli e il Fabrique di Milano per testare le misure ideate anti contagio all’interno delle sale da ballo, Pasca ha aggiunto: “Non abbiamo avuto nessuna risposta dal Cts però notiamo con soddisfazione che si è espresso il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Figliuolo che ritiene giusto che vengano fatti questi due test sperimentali. Certamente non possiamo riaprire le discoteche senza il ballo come qualcuno ha avanzato negli ultimi giorni”, ha concluso.
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