Non si vive di soli murales e instagram

Fabrizio c'è Milano

Ieri Beppe Sala è andato a posare  alla Bovisa in Via Cosenz per farsi fotografare accanto a un esempio di arte identificativa, un murales di Sorte. E lì ha annunciato una fantastica iniziativa per far ripartire Milano: un murales per ogni municipio !!

Queste sono le preoccupazioni del nostro Sindaco mentre altri  problemi albergano nella vita dei cittadini: dal lavoro all’assistenza ai più fragili, dalla sicurezza, incrinata da babygang e Movida selvaggia, al degrado di certe periferie, giusto per stare all’attualità.

Quello che stupisce di questa sinistra tutta Instagram e green è la distanza siderale dai problemi della gente comune e la passione di Beppe Sala per l’effimero.

Rivediamo alcune immagini per capire quanto Beppe viva di effimero: la foto social di Beppe che sorride sul tram per Carla Fracci mentre zero è stato fatto per evitare che ogni sera i  poveri lavoratori Atm vengano aggrediti.

I mediatori culturali che dovrebbero affrontare gli energumeni che ad ogni sabato si menano, inconsapevoli di stare davanti a Palazzo della Ragione e davanti al monumento ai Partigiani.

Decisioni importanti per il lavoro e la ripresa economica come il nuovo stadio o le rigenerazione urbane ferme da mesi perché non bisogna disturbare la nuova vocazione verde di Beppe.

C’è veramente qualcuno che può dire che questa sia una amministrazione seria e responsabile per affrontare il futuro?

1 thought on “Non si vive di soli murales e instagram

  1. I murales sono solo una forma di esibizionismo e di bullismo, di cui tutti (tranne i writers) farebbero volentieri a meno!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.