Buongiorno lettori, due le partite in programma per il gruppo F tra pomeriggio e sera di ieri:
1- Ungheria-Portogallo
2- Francia-Germania
2- Francia-Germania
In Ungheria esordio per Ronaldo con il suo Portogallo, match che almeno sulla carta doveva non costituire ostacolo troppo ostico per i portoghesi. Il campo però, almeno nella prima frazione di gara, offre una panoramica meno semplice che nelle aspettative. L’Ungheria si rivela avversario scorbutico, ben poco disponibile a fare da sparring partner ai più quotati avversari, e costruisce una diga davanti al suo portiere. Le occasioni non mancano comunque alla squadra di CR7, che però al 43′ fallisce clamorosamente un tap in per il vantaggio, calciando alto da pochi passi un pallone d’oro di B.Fernandes a centro area.
La ripresa sembra ricalcare quanto visto nel primo tempo, con il Portogallo sempre alla ricerca della rete che sblocca il risultato, ma l’Ungheria continua la sua strenua difesa e si esalta soprattutto con le parate e salvataggi del portiere Gulacsi , che evita per almeno 3 volte gol che sembravano certi. E per un attimo, l’Ungheria addirittura sogna all’80’ mandando la palla in rete con Schön che parte in posizione sospetta, rientra sul sinistro in area e calcia in rete, ma il gol viene annullato per fuorigioco. E’ ormai l’84’ e il Portogallo tenta il forcing finale, che finalmente va in porto con Raphael Guerreiro: tiro da dentro l’area, la palla viene deviata imparabilmente da Orban e Gulacsi non può far nulla. 0-1. Appena 3 minuti più tardi, raddoppio su calcio di rigore concesso ai lusitani, per un fallo in area di Orban su Renato Sanches: dal dischetto Ronaldo non sbaglia e sullo slancio, in pieno recupero (92′) lo stesso CR7 riceve un tocco da Rafa Silva, si presenta davanti a Gulacsi, lo supera in dribbling e mette dentro a porta vuota. 0-3 e tutti sotto la doccia.
Gioiello francese, Mbappè. Un concentrato di velocità, tecnica e talento. Il suo gol del raddoppio (annullato dal VAR) era una perla da incorniciare.
Passiamo a Francia-Germania, partita che una volta era un classico duello di spade ma, vedendo l’incontro appena terminato, la spade tedesche sono parse decisamente un po’ arrugginite, mentre i francesi hanno usato molto più proficuamente il fioretto. Il calcio dei transalpini è stato più sapiente, più organizzato e più veloce, potendo contare su autentiche saette come Mbappè e Griezman, coadiuvati da Benzema, Pogba e Kantè. Un quintetto che si stacca nettamente dalla media, e non tragga in inganno l’esiguo vantaggio con cui si è concluso l’incontro perché la Francia è andata nettamente oltre, sia nel gioco che nelle occasioni. Vero che è andata in vantaggio su un clamoroso autogol di Hummels al 20′, ma dopo una blanda reazione della Germania ha legittimato la vittoria colpendo prima un palo con Rabiot, poi segnando per due volte in maniera spettacolare con Mbappè (strepitosa la sua azione personale in area) e con Benzema servito dallo stesso Mbappè, ma in entrambe le occasioni il VAR ha rilevato posizioni di offside, annullando un bottino che gli uomini di Deschamps avrebbero ampiamente meritato. La Germania ha dato l’impressione di soffrire della mancanza di attaccanti in grado di aggredire la profondità, e forse di un bomber vero. Pur schierando infatti gente di esperienza e spessore come Kroos e Müller, la loro agilità e i riflessi in area sono parsi appannati, sovrastati quasi sempre dalla maggior freschezza e reattività dei francesi, che quindi conquistano con pieno merito i primi 3 punti del loro girone.
Oggi 16 Giugno si disputeranno alle 15 Finlandia-Russia (gr.B), alle 18 Turchia-Galles (gr.A) e alle 21 Svizzera-Italia (gr.A).
Buona visione a tutti e FORZA AZZURRI!