Marò liberi: l’ANSI propone promozione e decorazioni

Attualità

Stop a tutti i procedimenti giudiziari nel Paese a carico di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Lo riporta il quotidiano The Hindu

La Corte Suprema indiana ha ordinato la chiusura di tutti i procedimenti giudiziari nel Paese a carico di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due Marò coinvolti nella morte di due pescatori indiani nel 2012.

L’ANSI sulla fine della vicenda dei Marò Latorre e Girone. “Contenti per la chiusura delle questioni giudiziarie. Per il contegno tenuto, proponiamo per entrambi la promozione al grado superiore per meriti di servizio e la concessione di una decorazione. Adesso sia restituita la dignità anche alle loro famiglie”.

“Siamo contenti per la chiusura dell’interminabile vicenda giudiziaria che ha coinvolto i nostri colleghi Latorre e Girone. Hanno affrontato a testa alta tutte le avversità, quindi meritano una promozione al grado superiore per meriti di servizio e la concessione di una decorazione. Adesso sia restituita la dignità anche alle loro famiglie, che in questi lunghissimi anni hanno tanto sofferto.”

Con queste parole Gaetano Ruocco, presidente nazionale dell’ANSI, l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, commenta la notizia che la Corte Suprema indiana avrebbe ordinato la chiusura di tutti i procedimenti giudiziari a carico di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i Marò in missione antipirateria accusati ingiustamente della morte di due pescatori indiani nel 2012. La chiusura sarebbe stata decisa solo dopo il versamento di un indennizzo di 1,1 milioni di euro da parte dello Stato Italiano.

“I nostri colleghi hanno affrontato questo calvario mantenendo un atteggiamento da veri soldati e rimanendo fedeli al giuramento prestato – dichiara Gaetano Ruocco – siamo convinti della loro innocenza e che siano stati vittime di una clamorosa svista giudiziaria.

In questi 9 anni hanno sofferto anche le loro famiglie  – prosegue Ruocco – che hanno perso la serenità e si sono viste strappare la dignità. Oggi questa dignità deve essere restituita solennemente.

Per questo – conclude il Presidente dell’ANSI – chiediamo per Latorre e Girone la promozione al grado superiore per meriti di servizio e la concessione di una decorazione che vada a lenire le sofferenze patite ma affrontate sempre a testa alta, da veri Sottufficiali.”

Ansi, Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.