Il progetto di ampliamento della pista ciclabile in Buenos Aires con relativo taglio dei parcheggi manda su tutte le furie i commercianti e le associazioni di categoria. “Meglio investire sulla rete elettrica” chiedono gli esercenti dopo i blackout dei giorni scorsi.
“Con il ritorno completo alla normalità, turismo straniero incluso, la città rischia la paralisi. Basta immaginare le settimane della moda o del mobile. In più come spesso ricorda il presidente Sangalli ‘le merci non viaggiano in metro e nemmeno su internet’, la mobilità commerciale è fondamentale per una città all’avanguardia. Forse prima di investire nella modifica delle piste ciclabili, la priorità dovrebbe essere il potenziamento della rete elettrica (dopo i continui blackout dei giorni scorsi per i condizionatori accesi ndr). Noi siamo pronti al cambiamento, siamo pronti a condividere i progetti, siamo pronti a dare il nostro contributo. Quello che chiediamo è il coinvolgimento, per lavorare insieme al futuro della nostra città”. Così in un post sui social Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio, commenta il progetto di ampliamento della ciclabile di corso Buenos Aires annunciato oggi dall’assessore alla Mobilità Marco Granelli.
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