22 giugno Inizia l’estate: non abbandoniamo i nostri cuccioli
Ho creato questa pagina all’interno del mio sito web per poter fornire info utili al fine di aiutate coloro che trovassero animali abbandonati e sensibilizzare sull’importanza di non lasciare ai margini delle strade i nostri cuccioli.
Abbandonare un animale è infrangere la legge!
Il 14 agosto 1991 è stata approvata dal Parlamento la Legge n. 281 – Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.
La Legge 189 del 20 luglio 2004 – “Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”.
La legge 189/2004 apporta modifiche al codice penale ed in particolare introduce, con il titolo IX bis, i “delitti contro il sentimento per gli animali”. In particolare sono disciplinati i reati di uccisione di animali, maltrattamento di animali, combattimenti tra animali.
Inoltre l’articolo 727 del codice penale è stato sostituito con il seguente:
(Abbandono di animali) – Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.
Una piaga senza fine… che torna soprattutto d’estate!
Le punte massime di animali abbandonati si registrano nel periodo estivo (25-30%), quando la partenza per le vacanze pone il problema della presenza di un’animale domestico. Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti.
Cosa puoi fare tu?
Se assisti a un caso di abbandono fai sentire la tua voce, e denuncia alle Forze dell’Ordine i colpevoli.
Qualora non siano noti i responsabili, raccogli tutti gli elementi necessari ad individuare i responsabili dell’abbandono (numero di targa, etc..). Contribuirai a far applicare le sanzioni previste dalla legge e a fermare gli abbandoni. Se il cane che sembra abbandonato non possiede una targhetta identificativa che ti consenta di contattare direttamente il proprietario, ciò che devi fare quando lo avvisti in aree urbane è chiamare la Polizia Municipale o il numero verde del comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente (800 253 608). Se invece trovate un cane ferito chiamate la Asl e i Vigili Urbani. La Polizia Locale è obbligata a intervenire dal regolamento di Polizia Veterinaria ( n. 320/1954). Mentre, i Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono tenuti a intervenire per il ritiro dell’animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio. Se nessuno interviene e il cane è visibilmente ferito, magari a causa di un incidente, non somministrargli alcun farmaco (i farmaci che vanno bene per noi spesso non vanno bene per gli animali), né cibo, né acqua e portatelo subito dal veterinario. Per evitare di peggiorare eventuali traumi o fratture appoggiatelo su qualcosa di rigido che faccia la funzione di una barella. Il medico veterinario, anche libero professionista, ha il dovere di assistenza previsto dall’articolo 16 del Codice Deontologico della categoria: “Il Medico Veterinario ha l´obbligo, nei casi di urgenza ai quali è presente, di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza”.
Avete la possibilità di ospitarlo a casa e vorreste evitargli il canile?
Attenzione, accertatevene prima!
Magari il cane è solo scappato al suo padrone, che lo sta cercando disperatamente. Dovrete comunque denunciarne il ritrovamento presso o Vigili Urbani e lasciare i vostri recapiti al canile di zona e verificare insieme a un veterinario se possiede un microchip o un tatuaggio, tramite il quale risalire al suo proprietario. In ogni caso, nei giorni successivi segnalate il ritrovamento: affiggete dei volantini con i recapiti di chi ha in custodia il cane, avvisate le stazioni di polizia dei comuni limitrofi, fate segnalazioni su siti che raccolgono informazioni su animali smarriti, contattate le associazioni per la difesa degli animali. Avete tenuto il cane con voi e nel frattempo vi siete affezionati? Adottare un cane ritrovato si può! Nel caso in cui sia sprovvisto di un microchip o di un tatuaggio che consentano di rintracciare il proprietario, il veterinario ASL può disporre che sia affidato temporaneamente per 60 giorni, e poi in via definitiva.
Geometra per lavoro.
Fotografo per passione.
Rubrica “Zampe di Velluto” per amore.