Controlli in piazza Mercanti dopo gli episodi delle ultime settimane, con risse e bivacchi alla Loggia dei Mercanti, appena riqualificata, da parte della Polizia. Il questore ha infatti deciso di intensificare i servizi di prevenzione che, tra il 15 e il 22 giugno hanno portato a identificare 315 persone, di cui due denunciate e 43 sanzionate per condotte che impedivano, spiega la questura, la libera fruizione dell’area urbana.
Il Questore, inoltre, ha emesso quattro divieti di accesso all’interno del centro storico di Milano per un periodo che va da sei mesi a un anno, nei confronti di quattro giovani, tra i 20 e i 22 anni, di origine nordafricana, il cui comportamento ha generato turbativa per l’ordine, la sicurezza e la tranquillità pubblica. In particolare si sono resi responsabili di bivacchi, insieme ad altre persone, in corrispondenza del monumento della Loggia dei Mercanti, impedendo il normale accesso alla piazza. Si tratta di tre senegalesi e un tunisino.
“Mentre il centrosinistra con il suo assessore Filippo Del Corno pensa ai ‘mediatori culturali’ per risolvere i problemi di ordine pubblico della Loggia e piazza dei Mercanti, il Questore, persona decisamente più preparata, interviene con la Squadra Anticrimine”. Lo dichiara il consigliere comunale di FdI e assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, in merito ai controlli alla Loggia dei Mercanti. “Questo sicuramente ha mandato in frantumi l’idea ridicola della ‘moral suasion’ avanzata dall’assessore alla Cultura di Milano che diceva che: “Il problema si risolve con la mediazione culturale, non solo con polizia o esercito”. Dove sono finiti allora i ‘mediatori culturali’? Contro balordi, delinquenti e vandali evidentemente le parole come ‘per favore’ o ‘mi scusi’ non bastano: l’Amministrazione se ne faccia una ragione. Oggi il mio plauso va al Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, che ha saputo intervenire nell’unica maniera possibile, comminando anche 4 Daspo. La sinistra, filosofeggiando con la mediazione e altre strategie che tendono a comprendere sempre il problema senza mai risolverlo, ha portato Milano a come la vediamo oggi: una città con il degrado diffuso in ogni quartiere. Mi auguro che da oggi l’assessore Del Corno non parli più di sicurezza: ha una vastità di argomenti sui quali darci la sua opinione, come musica, teatri, mostre. Sull’ordine pubblico, invece, eviti nuove brutte figure!”, conclude De Corato. Simone Orlandi, presidente del circolo Italia Sovrana e già Capogruppo FdI in Municipio 1 dichiara: “Sala ha ottenuto un altro primato per Milano: la sicurezza non è più garantita nemmeno nel centro della città e in luoghi simbolo come piazza dei Mercanti”.
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