Ultima fase per definire la seconda semifinale, il primo nome che compare sul tabellino è quello della Danimarca, che affronterà la vincente dell’incontro dell’Olimpico, ovvero l’Inghilterra. La squadra dello sfortunato Eriksen supera 2-1 a Baku la Rep. Ceca in un match che, fin dall’inizio, ha avuto pochi dubbi sul risultato finale. La squadra danese continua il suo sogno e centra una semifinale che mancava da 29 anni. Gran primo tempo della formazione di Hjulmand, che ha trovato due reti con Delaney e Dolberg, ha resistito alla reazione della Repubblica Ceca nel secondo tempo e ha conquistato con merito la qualificazione. Il bel gol di Schick é servito a tenere aperta una partita che, soprattutto per i valori tecnici delle due rose, sembrava indirizzata giá alla vigilia.
Ucraina-Inghilterra, partita che la squadra inglese cerca di indirizzare subito nella direzione che le fa comodo, e lo fa già al quarto minuto : filtrante preciso di Sterling, partito dalla sinistra, e conclusione vincente di Kane in scivolata ad anticipare Bushchan in uscita! L’Ucraina cerca di mantenere il controllo, non perde equilibrio anche se inizialmente non sembra animata da particolare carica agonistica nella immediata ricerca del pareggio. Anzi, resta coperta, temporeggia e manovra a centrocampo con rete di passaggi orizzontali in attesa di trovare qualche sbocco verso l’area inglese, che però è attenta e concede poco. Ma nel finale di tempo si ridesta improvvisamente al 38′ con una incursione incursione condotta da Yaremchuk-Yarmolenko–Zinchenko. La difesa inglese riesce ad allontanare la minaccia. Al 40′ tiro di Sancho, Bushchan respinge ma l’azione è comunque fermata per fuorigioco. Poco prima del fischio finale ancora Ucraina con Tsyganakov, che mette un pallone pericolosissimo in area inglese, Shaw in tuffo rimedia ancora con affanno. Ma ad inizio ripresa l’Inghilterra mette seriamente l’ipoteca sulla semifinale, con Maguire. Stacco imperioso in area ucraina s
ulla lunga punizione dalla sinistra di Shaw, sovrastato Matviyenko e palla angolatissima! Neanche il tempo di digerire l’amaro boccone per l’Ucraina e, due minuti più tardi, al 50′, è ancora Kane ad andare in gol di testa su cross di Shaw, completamente dimenticato dai dormienti Matviyenko e Zabarnyi della difesa ucraina.
3-0 e partita virtualmente chiusa? Nessun dubbio, visto che passa ancora una manciata di minuti e al 61′ si materializza la classica goleada, 4-0 con Henderson appena entrato. Inglesi ormai padroni del campo, uomini di Shevchenko visibilmente depressi. Il resto della partita è senza storia, come da inizio ripresa. Dopo 25 anni, Gareth Southgate riporta l’Inghilterra, unica squadra della manifestazione a non aver ancora subito gol, a una semifinale dei campionati europei, là dove l’aveva lasciata proprio lui, con quel calcio di rigore sbagliato contro la Germania.
Ora un paio di giorni di riposo, poi il 6 Luglio alle 21 tocca nuovamente all’Italia, con la prima semifinale contro la Spagna, mentre 24 ore più tardi sarà il turno di Inghilterra–Danimarca.
Buona Domenica a tutti!