Torna il fango personale di Letta contro la Lombardia. Ha ricordato la necessità di non dimenticare quanto è accaduto negli scorsi mesi e capire cosa non ha funzionato e ha portato a tanti morti e sofferenza e il dovere ora di mettere a frutto le risorse che l’Europa ha messo a disposizione per creare un nuovo sistema sanitario che ponga al centro il tema della prossimità che deve sostituire un modello centralizzato e della prevenzione. L’opinione del PD lombardo è che la giunta Fontana si sia limitata ad oggi a presentare semplici linee guida, ma quello che serve da subito è una riforma radicale. “Con gli incontri di oggi abbiamo posto le basi per un progetto aperto diretto a ricostruire il sistema sanitario e a porre le basi di un’ alternativa alla giunta di centro destra”.
Ai pregiudizi politici vogliosi di potere, rispondono i risultati di ieri sulle vaccinazioni e il continuo e pressante lavoro della Regione.
– I nuovi casi di positività al coronavirus in Lombardia sono 51 a fronte di 9.044 tamponi per un rapporto dello 0,3%. Non si registrano nuovi decessi. Le persone in terapia intensiva sono 44. Sono 164 i pazienti attualmente ricoverati non in terapia intensiva, 131in meno di ieri. Da inizio pandemia sono stati eseguiti 11.736.896 tamponi. Nelle province i nuovi casi sono così suddivisi: Milano: 17 di cui 10 a Milano città; Bergamo: 1; Brescia: 0; Como: 3; Cremona: 3; Lecco: 0; Lodi: 4; Mantova: 11; Monza e Brianza: 3; Pavia: 0; Sondrio: 1; Varese: 3.
E per parlare di Fontana e del riconoscimento dei lombardi, basta citare il sondaggio di Sole 24 Ore sul gradimento dei governatori, che gli fa fare un balzo al decimo posto della classifica.
“Bene Alberto Cirio in Piemonte e Attilio Fontana in Lombardia dove il consenso cresce nonostante il fango e la campagna mediatica diffamante condotta durante la pandemia. E a tutti gli altri ho dato la mia disponibilità per essere ancora più presente, con ministri e uomini e donne di governo, per accompagnare la crescita di Comuni e Regioni che più di altri hanno sofferto i danni del Covid. Due leghisti sono sul podio: si tratta di Luca Zaia e di Massimiliano Fedriga, rispettivamente primo e terzo, che confermano le grandi capacità amministrative della Lega”, ha spiegato Matteo Salvini.