Si riaprono i Centri per anziani, si riaccende la socialità, gli incontri diventano il sorriso della giornata, una briscola la risata di un pomeriggio, un valzer un ritorno alla vita. E gli anziani riprendono a rubare il sapore delle ore passate in compagnia, dopo mesi di chiusura forzata e di solitudine. Da Cascina San Paolo a Sammartini, da Zante allo storico Acquabella, da Ritrovo 15 a Cascina Ronchettino, da Anziani terza età a Osteno, da associazione Carlo Poma a Il giardino e Sempre Verdi: questi i Centri che, pur con orari ridotti e ingressi contingentati (possibili solo per gli iscritti e su prenotazione) hanno già riaperto i battenti per offrire varie attività ricreative, giochi, merende, ginnastica, musica, corsi di inglese e pranzi sociali. La prudenza, ovviamente, è necessaria, ma poi altri centri si stanno attrezzando e dovrebbero riaprire a breve, entro luglio, come La porta del cuore in via Appennini, Sorriso a Crescenzago, Il Tulipano in via Calvi, Il Monastero a Baggio, Cassina Anna in via sant’Arnaldo e Monte Grappa. E altri stanno programmando la ripresa a settembre. E anche questo è un segnale di ripresa.
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