Da Silvio Berlusconi “Milano sarà la vetrina del centrodestra che si candida a governare il Paese, quando la parola tornerà ai cittadini e la politica tornerà alla normalità democratica dopo la fase di emergenza durante la quale è nato il governo Draghi…Milano “ha bisogno” di “una persona abituata al lavoro di squadra, all’organizzazione e con grande capacità di ascolto e sensibilità sociale. Non di un sindaco attento ai salotti, all’ambientalismo di facciata e all’immagine del centro storico. A Milano – ha attaccato Berlusconi – il centrodestra ha dimostrato con i suoi capaci sindaci, Gabriele Albertini e Letizia Moratti, cosa significa il buon governo, la concretezza, la forza delle idee e di una visione. Idee e visione che, mi spiace dirlo, a Milano mancano da troppi anni. Oggi nei cassetti dell’amministrazione non c’è un’idea per il futuro di Milano. Un futuro che vogliamo costruire con Luca”, ha chiosato Berlusconi.
Da Matteo Salvini “A Milano si riparte dalle periferie dimenticate da Palazzo Marino, dai lavori pubblici fermi. C’è una Giunta che per troppo mesi si è seduta litigando: manca lo stadio, i nuovi scali ferroviari, un’idea di città, soprattutto manca attenzione alle periferie. Sala è stato il sindaco del Salotto e della Galleria, ma Milano sono anche i quartieri di periferia che sono stati dimenticati in questi anni”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a margine della presentazione del candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo alle elezioni comunali di Milano. E ancora “Milano ha bisogno che si sentano cittadini anche i 300 mila stranieri che vivono in città. Sono miei fratelli e sono i primi a chiederci di evitare che Milano diventi il campo profughi d’Europa. Milano è città di integrazione, accoglienza, solidarietà e generosità, ma prendere la metropolitana a una certa ora deve essere possibile per tutti, in tutte le zone di Milano”.
Da Daniela Santanché “A Milano abbiamo una lista molto forte. Sono orgogliosa che il direttore Vittorio Feltri si sia iscritto a FdI e sia il nostro capolista, abbiamo donne e uomini capaci. La nostra lista sarà assolutamente competitiva e quindi crediamo anche a Milano di crescere come siamo cresciuti, grazie al nostro leader e alle persone che abbiamo. I nostri avversari si chiamano Pd e Cinque stelle. Non vogliamo crescere a discapito alleati, ma vogliamo che cresca tutto il centrodestra. Ci vuole la squadra. Per gli italiani l’alleanza è importante”, ha aggiunto Santanché.
Da Maurizio Lupi “‘Prendiamoci cura di Milano’ è lo slogan scelto da Luca Bernardo per tornare lui e il centrodestra a governare la città di Milano. È la sfida che abbiamo abbracciato come centrodestra, la coalizione è unita e compatta. Luca Bernardo è un candidato civico e deve portare del valore aggiunto, cioè tornare a dialogare con pezzi della società che sono stati dimenticati: pensiamo alle periferie e alla citta che non può più essere la stessa dopo il Covid, le periferie degradate e le piste ciclabili. Questa è una sfida importante e la conceremo tutti insieme, come colazione di centrodestra – che tutti i sondaggi danno avanti – guidata da Luca Bernardo che saprà dare il suo valore aggiunto come candidato”.
(fonte mianews)
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