Premetto che sono favorevole ai vaccini ma contrario all’obbligo vaccinale, come a quasi tutte le costrizioni, perché reputo che le persone abbiano un proprio cervello e vadano solamente informate e lasciate libere di scegliere il meglio per la loro vita.
Premesso questo noto con dispiacere che da giorni il Ministro Speranza non prende una decisione chiara, no obbligo ma senza green pass non puoi fare nulla.
No cinema, no teatri, no eventi sportivi, no bar e no ristoranti, senza parlare della folle proposta della Zampa che voleva vietate anche i supermercati… ditemi voi se non è un obbligo mascherato.
Quindi dopo mesi in cui la comunicazione sanitaria è stata una barzelletta, di cattivo gusto, con l’effetto di spaventare la popolazione, il Ministro Speranza non solo non pensa di dover dare chiara informazione a tutti i cittadini ma ragiona di obblighi nascosti per mascherare la propria inadeguatezza a svolgere il ruolo che ricopre.
Ma non ci dovrebbe stupire questo disprezzo per le persone da parte della sinistra, che le considera stupide e inaffidabili tanto da obbligarle a fare quello che le viene proposto sotto forma di ricatto.
Certo dare le informazioni a tutti richiede capacità e lavoro, un impegno notevole ma necessario per adempiere al diritto costituzionale della libertà dell’individuo.
“L’informazione vi renderà liberi”, parafrasando un verso del Vangelo, a meno che la sinistra abbia altri piani…
