“Io vorrei che che il sindaco Giuseppe Sala si rendesse conto, che uscisse per strada, almeno uscisse da Palazzo Marino a vedere il centro e lo facesse insieme ai suoi amici radical chic che stanno nei salotti, radical chic di sinistra che sicuramente lo voteranno, invece di stare chiusi nei salotti vadano in strada a vedere come stanno queste persone. Che il sindaco impari a girare, a guardare e soprattutto si metta una mano sul cuore e si vergogni lui e si vergognino i radical chic che abitano nella zona centrale, in zona uno, che stanno solo nel salotto e non pensano che ci sono persone che stanno male. Tutti insieme dobbiamo cambiare questa Milano, dobbiamo cambiarla il 3 e il 4″, ha aggiunto. Bernardo ha spiegato che ieri sera è “stato in Montenapoleone, quindi non nei quartieri lontani dal centro, quelli in cui il nostro sindaco uscente dice che tutto va bene, tutto è perfetto. Ebbene con la Pro Tetto siamo stati insieme agli uomini e alle donne senza tetto, uomini e donne che hanno perso tutto, che non hanno da mangiare, che dormono per strada e non hanno un bagno per fare ciò che di fisiologico è necessario fare. Questa non è la Milano che vogliamo, non è la Milano di cui parla lui nello slogan ‘Sempre più Milano’. Noi vogliamo sempre meno la sua Milano, vogliamo la grande Milano, inclusiva, che pensa agli altri, che ha un gran cuore e soprattutto aiuti.”
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